Il lungo digiuno del Palermo. Cercasi… gol disperatamente
Serve un cambio di rotta già da domenica.
Brunori non va a segno ormai da 280 minuti. Anche il «vice» Soleri ha le polveri bagnate.
Un periodo difficile. I due migliori marcatori rosanero si sono bloccati: a dicembre hanno trovato la porta solo una volta.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea l’astinenza di gol che caratterizza il Palermo. Le sue punte ormai da troppo tempo non trovano la via della rete e senza i gol dei suoi attaccanti la squadra non riesce a segnare. Il periodo senza gol di Brunori dura ormai da 280 minuti mentre quello di Soleri è salito a 347 minuti. Un’astinenza che il Palermo paga soprattutto in classifica visto che, in alternativa, fatica a trovare la porta con altri giocatori.
Palermo, Baldini a lavoro: si cambia sulla trequarti, nuovo “partner” per De Rose
Da questo punto di vista, a Catanzaro non si è visto u grosso passo avanti e l’ultimo gol risale al mese di dicembre in quel Palermo-Monopoli che vide Brunori andare in gol per l’ultima vola. L’attaccante si era già bloccato ad inizio torneo e se anche domenica prossima non dovesse segnare, supererebbe i minuti senza rete del primo periodo rosanero. Soleri invece è accompagnato da un trend particolare: mai in gol partendo da titolare. Ha segnato solo da subentrato e nelle sei gare in cui è sceso in campo fin dall’inizio non ha mai trovato il gol.
Il forte legame con Palermo e quel fuorionda sul barbiere
LEGGI ANCHE
Calzoni fritti, iris ed un forza Palermo dal nord Europa: una storia vera
Mercato chiuso o ancora aperto? Il punto
Avellino, D’Angelo lascia gli irpini ed approda in un’altra squadra di C
«Barbera», via ai lavori per Italia-Macedonia. Spogliatoi nel container
Le nostre pagelle: tutti promossi tranne qualcuno …
Piedi per terra, senso di realtà e puntare al secondo posto
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi