L’Avellino, nella venticinquesima giornata del campionato di Serie C – Girone C, ha subito una sconfitta nello scontro diretto col Catanzaro, ma non intende ridimensionare i suoi obiettivi. L’allenatore Piero Braglia, nel corso della conferenza stampa post partita, ha ribadito che la sua squadra può ancora dare tanto in questa stagione, puntando anche ai vertici. “Il campionato, per quanto mi riguarda, è tutt’altro che chiuso. Lo dimostra la sconfitta in casa del Bari contro il Messina e la loro poca lucidità nelle ultime quattro gare. Questo mese è difficilissimo, per noi come lo è per tutti”, queste le sue dichiarazioni in base a quanto raccolto da Ottopagine.
E sulla gara: “Avevamo un giorno in meno di recupero rispetto a loro. Il primo tempo è stato equilibrato, è stato bravo Pane. Nella seconda frazione di gioco, invece, non avevamo cambi a disposizione, i nostri attaccanti erano tutti a casa. I miei sono stati cambi obbligati e quando si ha questo tipo di situazione diventa faticoso. Inoltre, ho dovuto sostituire gli ammoniti per paura che li buttassero fuori. C’è stato troppo nervosismo, ma dopo 16 risultati utili consecutivi ci sta anche di cascare. L’importante è far tesoro della lezione e ripartire dalla prossima gara. Forte fuori? Nessun problema, è stata una mia scelta, tecnica. Per quanto riguarda Kragl, in questa settimana si è allenato il minimo dato il tour de force”, ha spiegato il tecnico Piero Braglia.
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