Un campionato sorprendente da vera outsider, la Virtus Francavilla è fin qui la vera rivelazione del girone C. La squadra allenata da Roberto Taurino dopo 24 giornate si ritrova da sola al secondo posto in classifica sopra corazzate come Avellino, Catanzaro e Palermo. Le tre squadre citate hanno sicuramente disatteso le aspettative, ma rispetto alla squadra pugliese erano le candidate ad essere l’anti Bari. Invece, i biancazzurri hanno stupito tutti riuscendo ha collezionare un bottino di 13 vittorie 4 e 7 sconfitte che l’hanno portata ad essere, attualmente la seconda forza del girone, a 43 punti. Uno dei protagonisti della squadra è Domenico Franco, centrocampista classe 92, che ai microfoni di One Tv ha commentato la grande stagione della sua squadra.
Le parole del centrocampista della Virtus Francavilla
Durante l’intervista Franco ha sottolineato il grande lavoro svolto da tutti fino a questo punto della stagione e i progressi fatti dalla squadra rispetto alla scorsa stagione. I biancazzurri nello scorso campionato, infatti, avevano chiuso al 15esimo posto a sette punti di distanza dai playoff. Un campionato anonimo, totalmente differente da quello condotto quest’anno, con 35 gol fatti (terzo migliore attacco) e 20 subiti (seconda miglior difesa).
“Siamo contentissimi del percorso che stiamo facendo, nessuno ci calcola ma noi siamo li e daremo filo da torcere a tutti fino alla fine. Siamo una squadra forte allenata da un mister ottimo, ci sono tutti i presupposti per continuare questo percorso iniziato a luglio. Nello spogliatoio sappiamo bene cosa vogliamo, ci proveremo fino alla fine ma se vincerà il Bari o chi per lui faremo i complimenti e daremo il massimo ai playoff. Rispetto allo scorso anno la squadra è migliorata molto, sapevamo di poter fare di più, ed entrare nelle prime decime posizioni era l’obiettivo minimo. Poi abbiamo iniziato a giocare bene a calcio, dentro di noi è arrivata la consapevolezza di potercela giocare a viso aperto su tutti i campi. Anche i momento di difficoltà vissuti tra infortuni e Covid sono stati al scintilla per stimolare tutti a dare ancora di più. Il campionato non è semplice, ci sono squadre forti, ma in C, se non si crea gruppo, si fa fatica. Ci sono club che stanno sotto di noi che hanno nomi più conosciuti, ma noi abbiamo la marcia in più del collettivo. Giochiamo bene a calcio e ci divertiamo”, queste le parole del centrocampista.
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