Il Palermo affronterà domani pomeriggio la Vibonese, fanalino di coda della classifica di Serie C – Girone C. I rosanero sono reduci dalla sconfitta maturata sul campo della Virtus Francavilla e adesso intendono ritrovare il sereno tra le mura amiche del “Renzo Barbera” contro una avversaria sulla carta molto abbordabile. Il tecnico dei siciliani Silvio Baldini, alla vigilia, ha presentato in conferenza stampa il match valido per la trentesima giornata del campionato.
“Tutta la settimana abbiamo lavorato sapendo di aver subito un’ingiustizia sabato. Al 99% nessuno snobberà questa partita, noi dobbiamo giocare contro noi stessi, per avere la chance di fare bene in campionato. Analizzo momento per momento. I giocatori si sono allenati con molta determinazione. I ragazzi non sbaglieranno la partita e andremo in campo sapendo come fare. Siamo più forti ed avvantaggiati”.
“Vicende Ucraina? Tutti siamo interessati a ciò che accade, è un problema che coinvolge l’umainita. Nessuno vuole la guerra, è assurdo dover ricorrere alla violenza nel 2022. Le nazioni diano una cultura, non attrezzare le persone a questo è la vera guerra. È importante leggere, perché il mondo non è solo calcio. La cosa più importante è la libertà di parola e i diritti”.
“Obiettivo posizione finale? Noi come traguardo ci siamo messi in testa di arrivare il più in alto possibile. Noi dobbiamo lottare perché rappresentiamo la cultura di una città. Non dobbiamo fissare il terzo o il quarto posto, ma pensare a migliorare sempre. Dobbiamo avere coraggio e non avere rimpianti, per farlo bisogna porre l’asticella in alto. I tifosi vogliono essere rappresentati attraverso la lotta e il sacrificio come qui al sud fanno le persone tutti i giorni”.
“Formazione? Non posso dirvi nulla in questo caso. Non ho ancora fatto l’ultimo allenamento e quando lo finirò avrò le certezze”.
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