L’ex direttore sportivo del Palermo Fabio Lupo, ai microfoni di Sportchannel, ha parlato della situazione legata al girone C di Lega Pro ed in particolar modo dell’Avellino e della prossima sfida contro il Palermo, squadra nella quale, da calciatore, ha militato tra il 1994 ed il 1995.
Di seguito le parole del direttore sportivo: “Forse le squadre dietro il Bari hanno fatto l’errore di pensare che il campionato era già finito a fine girone di andata a dei giornalisti di Bari mi sono permesso di dire che il campionato non è finito fino alla fine e continuo a pensarlo, va giocato fino alla fine ma molte società hanno ora rimpianti come Avellino e Catanzaro, se non avessero perso terreno avrebbero avuto tutte le possibilità di rifarsi sotto”.
Come cambia la classifica se il Catania viene escluso
Il direttore sportivo si è poi soffermato su Avellino–Palermo, sfida che vede contrapporsi due squadre del proprio passato. Lupo è stato il direttore sportivo dei rosanero nell’era Zamparini per soli 7 mesi.
Avellino-Palermo
Le parole del direttore sportivo: “Avellino-Palermo sarà una gara tra due buone squadre, a volte certe alchimie non si creano e non è facile da capire il perché, ma si affrontano due squadre molto forti e credo che l’Avellino possa sfruttare il fattore casalingo. Kragl in questa categoria c’entra poco, se avesse avuto continuità avrebbe avuto un carriera diversa, nei calci piazzati è devastante. Può essere decisivo in quelle partite in cui a decidere sono gli episodi“.
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi