Ag. Brunori: “Ha raggiunto la maturità. Futuro? C’è di mezzo la Juve”

Un campionato strabiliante, che molto probabilmente lo consacrerà definitivamente, in una piazza dove sono passati tanti campioni come Palermo. Questa è la stagione di Matteo Brunori, che piano piano si è messo sulle spalle un’intera squadra stabilendo record su record. Le 17 reti, con un solo rigore, sono il biglietto da visita che a fine stagione l’attaccante potrebbe mostrare per tentare un salto di categoria nel prossimo mercato. A parlare di questa possibilità è stato il suo agente, ai microfoni de LaCasadiC.com, Sandro Stemperini.

Le parole dell’agente di Brunori

Tanti temi toccati dall’agente, che attraverso le sue parole ha voluto sottolineare la forza mentale del suo assistito che ha saputo “reinventarsi” dopo le parentesi non fortunate del passato. “Matteo è un ragazzo con la testa giusta per fare il calciatore. E’ intelligente e capisce quando ci sono determinati percorsi da fare. Ha anche un ruolo delicato, perché quando sei un attaccante e fai gol va tutto bene, se invece becchi la stagione ‘storta’ come l’anno scorso è diverso. All’Entella è stato molto sfortunato. Ha preso traverse, pali, sembrava una di quelle stagioni in cui la palla non volesse mai entrare. Quest’anno si è convinto di dover fare una stagione importante e serviva una piazza importante”. 

La grande stagione di Brunori è anche frutto di una tranquillità raggiunta anche nella vita privata grazie alla sua compagna Dalila: “Gli ha dato una tranquillità unica e tanta serenità. E’ cambiato in meglio da quando sta con lei. E ha raggiunto quella maturità per fare un salto di qualità importante”.

Non potevano mancare, inoltre, le domande sul futuro del bomber italo brasiliano. L’agente, a tal proposito, non ha nascosto la possibilità di una permanenza in rosanero, che diventerebbe più concreta in caso di promozione: “C’è un ottimo rapporto con il club. E’ chiaro che tutto può accadere ma c’è di mezzo anche la Juventus che ha voce in capitolo perché proprietaria del cartellino. Però intanto pensiamo all’obiettivo di portare il Palermo in alto, dopo vediamo cosa succederà. Lui comunque sta molto bene a Palermo. Mai dire mai…”.