City Group, il gruppo di riferimento del Manchester City guidato dallo sceicco Mansur che ha mostrato interesse per il Palermo, avrebbe avviato un primo dialogo con il club rosanero di Dario Mirri. A riportarlo è l’edizione odierna del Corriere dello Sport, che ha parlato anche di cifre: circa 10 milioni di euro sarebbe l’offerta. Si è passati dunque da uno step a quello immediatamente successivo: da un interesse a un incontro formale. E i tifosi sognano come è giusto che sia, forse immaginando un amichevole con il Manchester del maestro “Pep” Guardiola o ipotizzando che qualche giovane della “cantera” inglese possa passare dalle parti di Viale del Fante.
La City Group come vuole trattare il Palermo?
Ma la City Football Group come vuole trattare il Palermo? Il nome di un gruppo che si associa ad una squadra cosi blasonata come il Manchester City, la qualità dei calciatori e del livello insito in certi contesti, hanno fatto sognare un po’ il tifoso rosanero. Ma bisogna davvero capire cosa questo fondo vorrebbe fare della squadra che rappresenta la 5° città d’Italia. Abbiamo già parlato dei 9 club che la City Group gestisce un po’ in tutto il mondo, dal Giappone all’Europa, fino in America. Società “satelliti” a cui si aggiungerebbe anche il Palermo, se tutto dovesse andare in porto. Ma questa definizione potrebbe andar bene ad una club dalla grande storia come quello siciliano? Essere il cuscinetto, niente di più che un filo elettrico che conduce poi al circuito principe: il Manchester City.
Il gioco ne varrebbe la candela?
Il gioco ne varrebbe la candela? Per Mansur si, sarebbe un ulteriore investimento e soprattutto un altro club dove far crescere i tanti giovani dell’Under 23 o della Primavera. Ma per il Palermo? In un nostro articolo abbiamo parlato dettagliatamente dei risultati raggiunti dalle 9 squadre cuscinetto gestite dal ricchissimo sceicco: i risultati sono importanti soprattutto fuori dall’Europa. Qui ci sono il Troyes, squadra che milita in Ligue 1 (massima divisione francese) e che naviga verso una tranquilla salvezza, e il Girona in Serie B Spagnola, che più volte ha provato di risalire la china verso la Liga ma per due volte ha fallito in semifinale playoff. Certo che nel breve periodo, al Palermo una Serie B andrebbe pure bene, ma il progetto non può essere quello di navigare per sempre nella seconda serie del calcio italiano.
Solo ruolo di contorno?
Con rispetto massimo per tutti i club del mondo, la City Group capisca che il Palermo non ha la stessa storia del Girona o del Troyes. Per aver mostrato interesse, l’auspicio dei tifosi è che l’obiettivo di Mansur bin Zayd sia certamente quello di “trattare” il club rosanero diversamente dagli altri club satelliti dell’insieme. Che sia una squadra da far diventare grande, grande davvero. Altrimenti avrebbe poco senso, sarebbe tutto fumo e poco, pochissimo arrosto. Sarebbe come l’insalata in un piatto di arrosto misto: solo di contorno. Ma Mirri vuole che il Palermo torni protagonista nel calcio vero, se non ricordiamo male.
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Secondo me tengono due punte di diamante city e Palermo facendoci fare in prospettiva l’Europa aggirando l’ostacolo come Lipsia e Salisburgo e tengono le altre satelliti di queste magari comprandone una piccola in Portogallo x dire…
Ragiono come loro se fossi loro è non fossi palermitano farei così in modo tale di fare business e vetrina in Europa con due squadre più probabilità ho di vincere qualcosa è chiaro che devono essere solo due le squadre in Europa speriamo che si chiuda…
Bisogna essere realisti attualmente il Palermo non è appetabile per un grande imprenditore ,si trova in una categoria dove gli introiti da sponsor e tv sono risicati,non ha uno stadio di proprietà , un centro sportivo ed una rosa composta unicamente da giocatori in prestito che non permetteranno plusvalenze in estate.
Credo che una cessione al city group possa essere una buona possibilità per ritornare nel calcio che conta anche perchè penso che l’obiettivo principe del gruppo dello sceicco sia quello di aumentare il valore della società rosanero per guadagnarci un domani rivendendolo.
Condivido, ma il problema ad oggi è che il Palermo è in serie C e valiamo meno del Girona, le prospettive con Mirri non sono buone quindi ben vengano questi arabi.