Viaggio a Torretta: ecco come sarà la nuova casa rosanero

Qui Torretta, centro sportivo del Palermo City

Il centro sportivo è l’obiettivo iniziale annunciato dall’ad del City Group.
Palestra, ristorante, foresteria: il primo dei tre campi sarà pronto a dicembre.

Ferran Soriano: “Lo standard sarà lo stesso di quelli che abbiamo costruito a New York, Melbourne e Montevideo”

Questo il titolo di  Repubblica, oggi in edicola. L’articolo di Tullio Filippone fa il punto in merito alla costruzione del centro sportivo del Palermo a Torretta. Gli esponenti di City Group in occasione della loro visita si sono accorti di come la posizione scelta sia ideale, data la vicinanza sia con la città sia con l’aeroporto. Il progetto entusiasma, ma ancora è tutto fermo. Le ruspe dovrebbero tornare in azione la prossima settimana. L’obiettivo è di completare il primo campo entro dicembre.

Un progetto da 1,5 milioni di euro, con le tribune che possono ospitare 250 persone. «Pochi giorni fa abbiamo acquisito un parere positivo dalla Figc – dice il primo cittadino di Torretta, Damiano Scalici – per i lavori sul campo comunale già concesso al Palermo servono 2-3 mesi, poi tocca ai collaudi». Tutto probabilmente sarà accelerato anche dalla nuova proprietà. Per City Group infatti il centro sportivo è una priorità. È per questo motivo che il gruppo è pronto a mettere mano al portafoglio, anche aggirando la questione del credito sportivo. È per questo motivo che il progetto potrebbe cambiare in corsa.

Quello attuale si conosce: accanto al campo comunale già affidato in gestione al Palermo Fc, sorgeranno altri due terreni da gioco regolamentari, uno in sintetico e uno in erba naturale. A ridosso ci sarà una struttura con la palestra e le strumentazioni all’avanguardia, gli spogliatoi per la prima squadra e per la primavera, la sala conferenze e altri spazi tecnici. La casa padronale, accanto a palme e uliveti è destinata invece al restauro conservativo per ospitare la nuova club house con sale relax e un ristorante attrezzato per il gruppo. E ci saranno anche un parcheggio e i campi da padel.

«Lo standard sarà lo stesso degli altri centri sportivi dell’intera holding, abbiamo costruito tanti centri a Melbourne, a Montevideo e New York», ha assicurato Ferran Soriano. Nei luoghi citati ballano cifre importanti. In Australia, ad esempio, in un anno il
gruppo ha costruito per 15 milioni di dollari australiani l’Etihad City Football Academy. Poi è stato costruito anche il nuovo stadio. Stessa cosa negli USA e in Uruguay. Adesso anche qui l’attesa è alle stelle. «Per la nostra comunità il centro sportivo sarebbe un volano importante, tra rilancio del mercato immobiliare, ristoranti e indotto. Questo territorio è perfetto per il nuovo centro sportivo rosanero», dicono a Torretta.

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