Urs Althaus è diventato famoso grazie al ruolo di Aristoteles nel celebre film “L’allenatore nel pallone” con Lino Banfi. Una pellicola cult per gli appassionati del calcio italiano, che ha saputo coniugare ironia e risate, con la giusta dose di denuncia sociale di un calcio basato sulla corruzione e sugli imbrogli. L’attore quest’oggi sarà presente alle 18 all’evento European Soccer Camp e per l’occasione incontrerà i fans e risponderà a delle domande sulla sua vita ma anche sulla pellicola del 1984.
La figura di Urs Althaus è strettamente legata quella di Aristoteles, tanto da esserne quasi la sua seconda personalità. E quest’oggi proprio per il centroavanti della Longobarda è arriva la possibilità di rimettersi in gioco, di dare il proprio contributo ad una realtà siciliana. L‘Aspra infatti, attraverso un post su Facebook ha comunicato di aver aggiunto al proprio organico l’attaccante della Longobarda, subito conquistato dal progetto della società, tanto da rifiutare anche la proposta del Palermo.
Un post sicuramente ironico e divertente ma che fa sognare i tifosi dell’Aspra che si preparano ad un nuovo campionato, magari seguendo le orme della leggendaria impresa della Longobarda di Oronzo Canà.
Il comunicato dell’Aspra su Aristoteles
Di seguito riportiamo il post dell’Aspra su Urs Althaus alias Aristoteles
L’attaccante ex Longobarda non è riuscito a sfuggire al fascino del progetto della società gialloverde, nonostante l’interesse del Palermo il pupillo di Oronzo Canà ha le idee chiare “Con Palazzo & Company faremo faville😉👍💛💚”.
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Ringraziamo La Cavera Academy, Urs Althaus e il nostro Vincenzo Duscio per la bellissima sorpresa“
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