Ieri pomeriggio Mattia Felici non è partito insieme ai suoi compagni per la trasferta di Rovetta, dove oggi il Palermo affronterà in amichevole il Pisa. L’attaccante ha risolto il suo contratto in anticipo rispetto agli accordi che erano stati presi lo scorso gennaio. L’ex Lecce era arrivato in prestito per due anni, ma il 21enne nato a Roma non rientra più nei piani di Silvio Baldini. Dopo qualche mese, quindi, l’esterno d’attacco farà rientro al Lecce. Adesso il club pugliese deciderà cosa fare del suo futuro.
Palermo-Felici, ufficiale a rescissione consensuale
Adesso è anche ufficiale la rescissione consensuale di Mattia Felici. Il club rosanero lo ha comunicato attraverso una nota pubblicata sul proprio sito ufficiale: “Il Palermo FC comunica di aver formalizzato la risoluzione anticipata del prestito di Mattia Felici dall’US Lecce.A Mattia l’augurio per un prosieguo di carriera ricca di traguardi da parte del Presidente Mirri e della famiglia rosanero”.
La sua stagione
Non un campionato esaltante per Mattia Felici. Era tornato a Palermo per mettere minuti sulle gambe e ritrovare il piacere di giocare a calcio. In una piazza, in cui tra l’altro aveva fatto benissimo in Serie D, nell’anno della rinascita. Da gennaio in poi, però, solo 11 presenze di cui solo una da titolare: la prima, contro il Catanzaro. Era anche l’esordio di Baldini sulla panchina rosanero. Solo 345′ giocati. Nessuna presenza ai playoff. 1 gol e 1 assist in bacheca. Troppo poco per meritarsi la riconferma in un campionato di B che si prospetta essere davvero infuocato.
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