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Caressa su Baldini: ”Un paraculo, doveva rispettare i ruoli”

Il noto telecronista sportivo Fabio Caressa ha parlato dei rapporti tra allenatori, dirigenti e società in un post pubblicato sul suo profilo Instagram ufficiale. Tra i recenti avvenimenti, il Vate ha menzionato inevitabilmente le dimissioni rassegnate dall’ormai ex allenatore del Palermo Silvio Baldini.

Il commento di Fabio Caressa

Il noto telecronista ha parlato delle ultime vicende che hanno visto come protagonisti gli allenatori. Sia a Torino che a Palermo: “Gli allenatori devono capire che fanno quel mestiere, intervenire sulla campagna acquisti della società è inaccettabile. Dal punto di vista economico è troppo complesso lavorare per le società e quindi servono degli esperti. Un ottimo allenatore lavora con quello che ha, non urla, non fa il capo popolo come sembra sia successo a Torino con Juric. Ognuno fa il proprio mestiere, ma anche un dirigente non deve fare scenate in pubblico perché a rimetterci è la società”. 

Poi Fabio Caressa in merito alle ultime vicende di Baldini ha aggiunto: È molto importante nelle aziende che ognuno stia al suo posto, perché altrimenti le cose non funzionano più e questo vale un po’ anche per Baldini, che io rispetto e ammiro come allenatore. Però queste uscite un po’ da paraculo, mi permetterà il termine, non fanno bene a nessuno. “Non sono al centro del progetto”. È cambiata la società, la società si prenderà un anno per vedere quello che succede come fanno tutte le società che subentrano in qualsiasi mondo del lavoro”.

Sulle sue dimissioni ha commentato: “Lui si è dimesso continua Caressa, una cosa accettabilissima, ma magari un po’ di pazienza, vedere cosa succede in un anno. Quando arriva una proprietà nuova, bisogna dimostrare e questa è una cosa normale soprattutto con una società straniera che può non conoscere bene come stiano le cose. Un consiglio buono per chiunque nel mondo del lavoro: bisogna avere pazienza e soprattutto rispettare i ruoli”.
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