Prenderà il via domani sera la terza giornata di Serie BKT con l’anticipo tra Palermo ed Ascoli, che andrà in scena alle 20:45 al Renzo Barbera. Entrambe le squadre, ad oggi, si trovano rispettivamente al terzo e quarto posto con 4 punti: i siciliani, però sono avanti di un gol nella differenza reti. Inoltre, per questa sfida non mancheranno di certo i tanti ex tra le file dei bianconeri e i tanti nuovi arrivi alla corte di Corini.
I PRECEDENTI
Palermo ed Ascoli torneranno ad affrontarsi nella sfida di domani sera dopo ben 4 anni dall’ultima volta: la partita terminò con il risultato di 3-0 a favore dei rosanero. In quella partita fu eclatante l’autogol del portiere della squadra marchigiana, Filippo Perucchini, che da solo insaccò la palla in rete, favorendo il primo gol del Palermo. L’Ascoli in 16 incontri disputati nel capoluogo siciliano, ha vinto una sola volta al Barbera. I rosanero, invece, hanno trionfato per ben 9 volte, pareggiando 6.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE
Partendo dalla squadra di casa, il Palermo di Corini arriverà alla sfida di domani sera in maniere rivoluzionata. Infatti, dopo le ottime prestazioni viste in campo contro il Perugia (2-0) e il Bari (1-1), sono giunti al cospetto del Genio tanti nuovi calciatori, frutto del lavoro svolto dalla dirigenza rosanero. Corini, perciò, affronterà il picchio con una marcia in più rispetto alle partite precedenti, potendo sfruttare, non solo la copertura in difesa di Nedelcearu, gli assist di Elia ed il tap-in vincente di Brunori, ma anche le diverse opzioni che la panchina gli potrà dare.
La squadra di Cristian Bucchi, invece, arriverà a Palermo dopo aver collezionato 4 punti nelle prime due di campionato, disputate entrambe in casa. Per i bianconeri, infatti, la sfida contro i rosanero sarà la prima trasferta stagionale. I piceni sono reduci da una vittoria contro la Ternana (2-1) ed un pareggio rimediato contro la Spal (1-1). Quattro punti in totale, quindi, per la squadra allenata da Cristian Bucchi, che vorrà di certo condurre la propria squadra alla vittoria nello stadio dove pareggiò tre mesi fa con la Triestina.
TANTI EX TRA I BIANCONERI
“A volte ritornano” come il titolo della celebre raccolta di racconti di Stephen King. Nella sfida di domani sera, ai tifosi rosanero non sfuggiranno di certo le tante facce conoscenti che calcheranno il campo del Barbera per l’ennesima volta. Ad impostare il gioco dell’Ascoli ci sarà Cristian Bucchi, allenatore ex Triestina, che proprio con gli alabardati è riuscito a mettere in difficoltà il Palermo di Baldini nel ritorno del primo turno di play-off, finito poi con il risultato di 1-1.
Come primo ex di movimento, invece, il Barbera ritroverà il difensore classe ’89, Giuseppe Bellusci: in rosanero dal 2017 al 2019, viene ricordato sempre per il suo sfogo nel post-match della partita tra Palermo e Foggia. In quel periodo, il club rosanero non viveva in un clima sereno; tra una società allo sbando e i risultati che non sorridevano al Palermo. Ad affiancare Bellusci, inoltre, nella sfida di domani sera, scenderà in campo anche Alessandro Salvi, altro difensore che giocò con la maglia del Palermo per una sola stagione. Infine, ci sarà anche il ritorno di Federico Dionisi, capitano dell’Ascoli. Viene ricordato essenzialmente per la storica finale play-off di Serie B con la maglia del Frosinone.
NUOVI ARRIVI IN CASA PALERMO
Le ultime due settimane, il duo Rinaudo-Zavagno si è dato da fare per portare in rosanero nuovi calciatori di categoria. Infatti, dopo un periodo di stallo a causa della ricerca del nuovo allenatore, il mercato si è sbloccato definitivamente. Adesso, per la sfida di domani sera, Corini potrà avere a disposizione fin da subito i nuovi acquisti: da Bettella a Stulac fino a Di Mariano e Segre. In tribuna, molto probabilmente, siederà il neo-acquisto del Palermo: Mateju.
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