Poco più di 24 ore a Palermo-Parma. Domani, sabato 5 novembre alle ore 16:15, al “Renzo Barbera” andrà in scena una sfida dall’enorme fascino. Le due squadre possono considerarsi, infatti, due nobili decadute del calcio italiano avendo rappresentato, seppur in periodi diversi, due tra le più belle favole moderne del nostro calcio. Ricordare il passato e sognare ad occhi aperti è sempre bello, ma a volte è più saggio rimettere i piedi per terra, raccogliere energie fisiche e mentali e concentrarsi sul presente.
Il presente dice che le due squadre, oggi entrambe in B, nutrono ambizioni diverse e la classifica attuale lo conferma.
Palermo
Dodici sono i punti conquistati in 11 partite dai rosanero, frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte. L’ultimo confronto al Barbera tra le due compagini risale all’8 ottobre del 2017, sempre in B. In quell’occasione finì 1-1, con i rosa a segno nel primo tempo grazie ad una rete del palermitano La Gumina, alla quale rispose per gli ospiti il difensore Gagliolo.
Parma
Il Parma, dopo la deludente stagione vissuta lo scorso anno, ha voglia di rilanciarsi e ambire come minimo ad un piazzamento playoff, con la speranza di centrare in un modo o nell’altro la promozione in A. Le premesse per riuscire a raggiungere l’obiettivo ci sono tutte: un tecnico giovane e ambizioso come Pecchia e una squadra ben amalgamata in ogni reparto. Un mix di giocatori navigati e giovani di prospettiva.
A conferma di questo l’attuale quarto posto in classifica che vede i ducali a quota 19 punti, non troppo lontani dalla capolista Frosinone che di punti ne ha 24, né dal Genoa secondo fermo a 22. Questo nonostante le numerose assenze tra le fila dei gialloblù costretti, nelle ultime partite, a dover fare i conti con un organico ridimensionato dagli infortuni.
Palermo-Parma
La vittoria di sabato scorso non deve distrarre né far rilassare troppo il Palermo di Corini che, anzi, è chiamato ad una prova di maturità davanti ad un pubblico che si prevede possa tornare ad essere quello delle grandi occasioni. Perché questo Palermo-Parma in fondo in fondo rappresenta davvero per la squadra rosa una grande occasione.
L’occasione di dimostrare che la vittoria di Modena non è stata solamente un “fuoco di paglia”, ma piuttosto il segnale che la rotta è stata invertita e che l’equipaggio rosanero è pronto a lasciarsi la tempesta alle spalle e attraccare sulla terra ferma, su un porto sicuro dove sostare. In attesa di salpare, poi, verso mari aperti e nuovi orizzonti sempre più ambiziosi.
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