Cosenza-Palermo a Gualtieri: uno da trattare con le molle perchè …

Cosenza-Palermo a Gualtieri: uno da trattare con le molle perchè …

Sabato 12 novembre 2022 alle ore 14.00 allo stadio “San Vito-Gigi Marulla” sarà il fischietto della sezione di Asti a dirigere insieme ai collaboratori di linea Di Monte e Maccadino ; quarto uomo Carrione, VAR Serra e AVAR Marchetti.

L’arbitraggio è nel suo DNA. Matteo Gualtieri arriva in questa stagione nella massima serie del calcio italiano. Il giovanissimo arbitro astigiano è infatti stato promosso alla Can di serie A e serie B a coronamento di un percorso fulminante che lo ha portato in brevissimo tempo dai polverosi campi di provincia fino al top del calcio italiano. Per la famiglia Gualtieri quella dell’arbitraggio più che una carriera è una vera e propria vocazione. Una chiamata raccolta da papà Vincenzo che è il capostipite di una lunga generazione di arbitri. Papà Vincenzo, professore di educazione fisica, diventato poi presidente dell’Aia di Asti e che ora si occupa della preparazione fisica di tutte le giacchette nere italiane. Una passione che ha trasmesso ai figli Francesco, arrivato ad arbitrare in serie A e poi diventato osservatore, ma anche ai due gemelli Claudio e Matteo.

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La carriera migliore è proprio quella di Matteo che ora festeggia il passato alla Can A/B ma anche Claudio ha continuato il suo percorso diventando un assistente con debutto in serie A lo scorso 9 gennaio.
L’arbitro Gualtieri è impiegato nel settore bancario. Lavora infatti da molti anni presso la Banca di Asti dove ha dimostrato di saper avanzare nella sua carriera così come nel mondo del calcio: prima come operatore di sportello dal 2009 fino ad arrivare al 2019 ad occupare la carica di vice-direttore grazie alla laurea in Economia Aziendale conseguita all’Università degli studi di Torino.
Nonostante la giovane età Matteo Gualtieri viene considerato come un fischietto di grandissima esperienza.

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Ha al suo attivo tante partite importanti (quest’anno anche il match tra Padova e Palermo per la promozione in serie B). Gualtieri è un fischietto piuttosto severo, tiene in mano le redini di una partita facendo un largo uso dei cartellini gialli ma tende a estrarre il rosso con meno frequenza.

Non è la prima volta che …

Non è la prima volta che incrocia il Palermo e purtroppo non in tutti i precedenti evoca buoni ricordi non tanto nel punteggio quanto nella valutazione di episodi controversi.

Infatti il 7 ottobre del 2020 ha diretto Ternana-Palermo finita 0-0 e si è distinto per non aver assegnato nel corso del primo tempo un netto rigore su Rauti e per non aver estratto il secondo giallo a Furlan per un fallaccio su Broh ; in parecchi altri episodi meno gravi ha mal valutato tanto da essersi beccato un 4,5 in pagella dal sottoscritto.

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Ancora lui …

La squadra rosa lo ritrova il 7 febbraio del 2021 …indovinate dove? Proprio ad Avellino ma questa volta non incide sul risultato anzi ritrova la sufficienza nella direzione pur se il Palermo perde la partita per 1-0 ma la causa stavolta non è il buon Matteo bensì una megapapera di Pelagotti che su un rilancio in avanti di Silvestri si fa sorprendere al 90° e serve la frittata.

Lo ritroviamo ancora una volta al “Barbera” nel primo playoff nazionale della scorsa stagione e ancora contro l’Avellino e questa volta sono gli irpini a lamentarsi perché secondo loro Gualtieri fu reo di aver assegnato il rigore della vittoria per 1-0 in favore del Palermo con molta generosità.

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Infine per la quarta volta lo ritroviamo a Trieste il giorno 8 maggio 22 per il playoff di andata contro la Triestina di Bucchi che vide il Palermo vittorioso per 2-1 con una strepitosa doppietta di Floriano ; li si prese un discreto 6 in pagella ma come sempre usando troppi cartellini gialli anche a sproposito.

E’ una buona designazione? vedremo ! E’ comunque uno da trattare con le molle proprio per la facilità del cartellino che può anche pregiudicare una gara per entrambe le compagini….squadre avvisate………
Staremo a vedere intanto auguro a tutti……………..Buon arbitraggio

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