Javier Pastore, ex giocatore del Palermo, torna a parlare del tuo suo legame indissolubile con il capoluogo siciliano e i suoi tifosi. Il calciatore oggi gioca nella Liga spagnola con la maglia dell’Elche, ed ha concesso un’intervista esclusiva a Palermotoday in cui ha ricordato la sua esperienza in maglia rosa, non escludendo di poter tornare a giocare all’ombra di Monte Pellegrino.
Le parole di Javier Pastore, ex giocatore del Palermo
Javier Pastore è stato il primo giocatore rosanero a realizzare una tripletta nel derby. Era il 14 novembre del 2010, ed il Palermo sconfisse il Catania per 3 a 1. “Fu una partita magica per me. Avevo già un bel rapporto con i tifosi, ma quella giornata rese tutto speciale, fu indimenticabile”. Il giocatore ha poi parlato di un suo possibile ritorno in rosanero: “Tornare a Palermo? Nel calcio mai dire mai. Ho sempre seguito il Palermo in questi anni, i tifosi mi hanno sempre dimostrato grande affetto. Se il mio telefono squillasse valuterei attentamente cosa potrei dare alla squadra e cosa il club si aspetterebbe da me. Voglio che i rosanero tornino in Serie A, è un mio grande desiderio. Se dovessi tornare a Palermo sarei felicissimo”.
Il giocatore ha anche parlato del City Group: “È una proprietà solida che investirà molto. In poco tempo il club lotterà per grandi traguardi”. Sul rapporto con la città: “Ho un legame fortissimo con Palermo, mia moglie è palermitana e veniamo in città ogni volta che possiamo. Amo Palermo come città ed amo i palermitani”. Un legame che viene dimostrato anche dal fatto che Pastore continua a seguire i rosanero. “Ho seguito sempre il Palermo in questi anni. Brunori l’anno scorso è stato magnifico, faceva gol ogni volta che toccava il pallone. È un trascinatore. Ho la sua maglia a casa, regalo di mio suocero“.
Infine anche un ricordo per Zamparini e Maradona: “Zamparini e Sabatini sono stati importanti. Sono arrivato a Palermo a 19 anni e mi hanno aiutato tanto a crescere. Zamparini ha avuto fiducia in me sin dal primo momento. Maradona? Ho avuto la fortuna di averlo come allenatore al Mondiale ed è stato impagabile. Ad ogni allenamento mi dava consigli anche su come comportarmi con i tifosi del Sud Italia”.
LEGGI ANCHE
Mondiale 2022, 2a giornata: Lewandowski firma il +3!
Venezia, Vanoli: “Palermo è un campo infuocato. Hanno delle qualità importanti”
Palermo Primavera, rosa in vetta alla classifica: battuta la Fermana
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi