Mondiali – Berradi “Nel sogno del Marocco c’è il riscatto sociale di un popolo”
Intervista all’ex atleta azzurro di origini magrebine:
“A Palermo faranno il tifo per noi. Ricevo tante telefonate dagli amici. Una impresa per il mondo arabo”.
“Il 50% dei giocatori è nato in Europa. Un esempio per chi affronta una crisi di identità:
puoi nascere in un altro Paese ma amare le tue origini”.
“I calciatori hanno esternato oltre al gesto tecnico tante altre cose molto semplici.
Come l’unione che c’è fra loro e con le famiglie che li sostengono”.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Claudia Brunetto che, nel giorno della semifinale contro la Francia, intervista Rachid Berradi uno dei mezzofondisti più forti della nazionale italiana di origine marocchine ma cresciuto a Palermo fin dall’età di 10 anni. Palermitano d’adozione ma ancora fortemente legato al Marocco dove c’è gran parte della sua famiglia. Stasera si gioca qualcosa di più di una partita di calcio è Berradi vedrà la gara insieme a tanti amici palermitani e marocchini presso il locale Santa Marina del fratello Reda che si trova in Piazzetta Speciale.
Top e flop del mercato estivo. E ora che serve?
Mondiali – Cibo tipicamente locale unito anche a piatti marocchini perché il tifo questa volta coinvolgerà davvero tutti cosa che si è già vista contro il Portogallo quando le bandiere del Palermo e del Marocco hanno sventolato insieme davanti alla stazione centrale. Berradi ammette che quella di questa sera è qualcosa che va oltre una semplice gara di calcio con la nazionale marocchina che ha coinvolto tutta l’Africa, tutto il mondo arabo e islamico, un momento di orgoglio per tutti i marocchini sparsi nel mondo.
Palermo-Cagliari, cambia l’orario della gara. Ecco perché
Mondiali – E per la nazionale del Marocco stasera saranno davvero in tanti a fare il tifo anche in Palestina tifano per i marocchini. Così come anche il re del Marocco dopo la vittoria contro il Portogallo è sceso in strada a festeggiare. Le riflessioni di Berradi però vanno oltre il calcio quando parla di una doppia identità che vive ogni bambino che cresce in un paese diverso dal Marocco. Qualcuno che è nato in Europa ma che ha deciso di giocare per la nazionale marocchina, un esempio per tanti ed il messaggio è quello che si può nascere in un’altra nazione ma amare sempre le proprie origini.
Come scommettere: Suggerimenti essenziali per le scommesse sportive
LEGGI ANCHE
Calciomercato Serie B: date, regole e opportunità. Tutte le info
Di nuovo bene ma ancora non benissimo, peccato.
Saric e l’avventura in rosanero: aspettative deluse per il colpo da 2 milioni?
Vasco Rossi al Barbera: sold out ma con qualche intoppo
Serie C, decisa la top 11: Tommy Maistrello più forte di Brunori
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi