Grande match per il Boxing Day in Serie B tra tutte le sfide previste spicca la gara d’anticipo, quella delle 12:30: Brescia-Palermo. Rondinelle ed aquile scenderanno in campo per prime in campionato, e davanti al pubblico del Rigamonti proveranno a dare spettacolo. Certo la situazione di classifica potrebbe non aiutare (lombardi al 10° posto con 24 punti, siciliani 11esimi con 23), ma visto le ultime prestazioni delle due compagini chissà che non possa venir fuori un incontro gradevole.
I biancazzurri non stanno di certo festeggiando in questo buio periodo. 3 sconfitte e 1 pareggio nelle ultime quattro gare, sono servite ad esonerare Clotet; Aglietti nuovo tecnico. Bresciani vogliosi dunque di riscatto. I rosa invece, sono reduci da 2 pareggi e due vittorie nelle precedenti gare e chissà che non vogliano allungare questa linea positiva. In attesa del match di lunedì però, sarebbe giusto fare un ripasso di alcuni doppi ex che hanno calcato il suolo siciliano e quello lombardo.
Eugenio Corini
Il primo nome che viene in mente è quello dell’attuale tecnico del Palermo, Eugenio Corini. Il Genio infatti, ha indossato la maglia del Brescia prima dal 1987 al 1990, e poi nel 1994-95. Con le rondinelle ha disputato 101 partite (principalmente in Serie B), segnando 12 gol. Nel 2003-04 poi, è passato al Palermo diventandone capitano e guidando la squadra alla storica promozione in A. Rimasto nel capoluogo siciliano sino al 2007, ha poi chiuso la carriera da calciatore a Torino.
Luca Toni
Il terzo miglior marcatore nella storia del Palermo con 51 gol, Luca Toni, ha vestito la casacca di entrambe le società. Il bomber di Pavullo nel Frignano è stato infatti prelevato dall’allora società di Zamparini, proprio dal Brescia, che militava in Serie A. Con i bresciani ha giocato per 2 stagioni, salvo poi approdare in Sicilia facendo sognare tutti i supporters rosanero con le sue reti. Uomo decisivo nel 2003/04 e splendida sorpresa nel 2004/05, con 20 gol nella massima serie italiana.
Antonio ed Emanuele Filippini
I gemelli Antonio ed Emanuele Fililppini, sono ricordati ancora oggi a Palermo, nonostante siano rimasti nel club di Viale del Fante solamente per una stagione, quella sopracitata diverse volte: 2003/04. Il primo, Antonio, dopo ben 9 anni al Brescia anche al fianco di Baggio, piuttosto che Guardiola, è stato acquistato dalla società siciliana. Quasi lo stesso percorso per il gemello Emanuele: prima 7 anni al Brescia, poi Parma, ed infine Palermo. Con la squadra inizialmente di Baldini e poi di Guidolin, i due sono rimasti impressi nelle menti dei sostenitori palermitani, proprio per aver preso parte da protagonisti alla promozione.
Andrea Caracciolo
Uno dei giocatori probabilmente più discussi per il proprio rendimento con la maglia del Palermo, ovvero Andrea Caracciolo, ha anche indossato i colori biancazzurri. L’attaccante milanese prima di lottare per i rosanero per due stagioni (la prima altalenante ma con 11 reti all’attivo, la seconda da riserva di Amauri prima che l’italo-brasiliano s’infortunasse), ha giocato a Brescia. L’airone è poi tornato tra le file delle rondinelle dal 2008 al 2011 e successivamente dal 2012 al 2018.
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