Milan Badelj, centrocampista del Genoa, è intervenuto in un’intervista esclusiva ai microfoni de Il Secolo XIX, per parlare del buon momento del Grifone e dell’allenatore Alberto Gilardino.
Le dichiarazioni di Badelj
“L’ho già detto e lo ribadisco: meglio lottare per tornare in Serie A con il Genoa che vivere una stagione senza emozioni da qualche altra parte. Sono rimasto per riscattare la retrocessione dell’anno scorso. Ora sto bene, ho superato un infortunio e sono pronto”.
“Ormai sono trascorse già 24 giornate, possiamo dire di conoscere un po’ tutti i nostri avversari. Frosinone a parte, noi siamo riusciti a trovare la continuità che serve per andare in Serie A. Dobbiamo mantenere questo ritmo fino in fondo e per farlo dobbiamo pensare a una gara per volta, cercando di andare a vincere ovunque. Siamo forti e dobbiamo continuare a dimostrarlo”.
“Da quello che ho visto – continua il centrocampista rossoblu parlando delle differenze tra Serie A e Serie B – è più facile, per certi versi, giocare in Serie A. La Serie A è più lineare, le squadre giocano con ordine e puoi capire fin dall’inizio che partita sarà. La Serie B è imprevedibile, le squadre si prendono maggiori rischi. Ti sembra di avere tanto spazio per giocare e poi invece magari per mezz’ora ti ritrovi con tutti gli spazi intasati”.
“Per raggiungere la Serie A serve grande attenzione nell’evitare le trappole, ce ne sono disseminate ovunque. Ogni gara comporta insidie, ne incontreremo anche domenica a Modena e dovremo essere pronti ad affrontarle. Gilardino? Ha personalità e serenità per gestire al meglio i diversi momenti”.
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