Inizia oggi martedì 21 marzo il ritiro del Palermo in occasione della sosta per gli impegni delle Nazionali a Girona. Ospiti del club spagnolo, facente parte come i rosanero del City Football Group, gli uomini di Corini possono confrontarsi con un club che ormai da anni è uno dei punti saldi della galassia City, oltre che esempio lampante dell’ottimo lavoro che la gestione Mansour può fare ad un club.
L’allenatore del Palermo, Eugenio Corini, ha parlato ai microfoni della società di Viale del Fante, dichiarandosi estasiato ed entusiasta per un’altra esperienza importante che i suoi uomini vivranno, dopo i ritiri di Manchester e Roma.
Le dichiarazioni di Corini da Girona
“Il ritiro è utile in questa parte di stagione, bisogna lavorare dal punto di vista atletico, tecnico e tattico come sempre, ma ci consentirà anche di lavorare al meglio per recuperare gli infortunati. Lo faremo in una struttura adeguata e per questo ringraziamo il CFG e il Girona che ci ospita in questi giorni di lavoro. È il momento giusto per farlo che ci permetterà di lavorare sul campo per allenarci al meglio per preparare la parte finale del campionato”.
“Penso che questi ritiri servano alla nostra squadra. L’abbiamo fatto ad ottobre per consolidare la rosa che era stata costruita nei mesi precedenti con tanti cambiamenti, l’abbiamo fatto a Roma prima di approcciare il girone di ritorno in un momento dove c’era il mercato. L’ho chiesto ora prima di approcciare la parte finale del campionato.
Decontestualizzarsi dalla realtà quotidiana è importante, sia da un punto di vista prettamente calcistico ma anche per consolidare le relazioni tra i ragazzi. A volte è importante anche uscire dal contesto quotidiano e lavorare in altri contesti adeguati come stiamo facendo qui a Girona”.
“Contro il Modena è stata una partita complicata: avevano fatto un ottimo primo tempo e la squadra mi è piaciuta per come ha reagito alle difficoltà. Lo stiamo facendo spesso e questa volta abbiamo reagito fino in fondo, prendendoci una partita che volevamo vincere a tutti i costi. Dobbiamo lavorare per migliorarci ma è stato importante perché hanno fatto gol tutti gli attaccanti e cinque giocatori diversi. Dobbiamo cercare un equilibrio globale migliore, ma recuperare partite dove sei in svantaggio e farlo con questa forza, supportati da un pubblico fantastico è andare oltre l’ostacolo”.
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