Parma-Palermo a Massimi: ancora tu? Ma non dovevamo…
Sabato 1 aprile 2023 allo ore 14.00 allo stadio “Ennio Tardini” è stato chiamato il direttore di gara di Termoli coadiuvato sulle linee laterali dai Sigg. Del Giovane e Di Monte; quarto ufficiale De Angeli; al VAR Mazzoleni assistito da Bresmes.
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Massimi è un direttore molto scolastico e preciso nel far rispettare il regolamento e si rifugia spesso nella sanzione disciplinare, insomma per le proteste è un arbitro molto permaloso.
In questa stagione incrocia il Palermo per la quarta volta dopo Reggina-Palermo 3-0, Palermo-Bari 1-0 e Cittadella–Palermo 3-3.
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Nelle due gare precedenti con i rosa è stato protagonista di buone prestazioni nelle quali ha ben giudicato facendo leva sulla sua buona mobilità che lo porta quasi sempre vicino all’azione e quindi in grado di giudicare al meglio; non si può dire lo stesso per quanto riguarda l’ultima prestazione in quel di Cittadella dello scorso 11 marzo. Quel giorno ha diretto malissimo prendendo decisioni strampalate fin dall’inizio principalmente a sfavore dei rosa culminate con la mancata concessione del rigore su Verre che era di una chiarezza lapalissiana tanto che il VAR lo costrinse a ritornare sui suoi passi ed assegnarlo.
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E questo è un “vizietto” che a quanto pare si porta dietro fin da inizio carriera riferendoci a una sua stessa dichiarazione nella quale ammette: ”l’episodio che più mi ha segnato è stato un Chievo-Salernitana (ottobre 2020, ndr). Era la prima partita che arbitravo in quel campionato di serie B e non vidi tre rigori, di cui due grossi come una casa. Mi resi conto subito che avevo sbagliato, tant’è che chiesi scusa a fine partita a dirigenti e allenatori. Presi la valutazione più bassa possibile. Non dico che stavo con un piede a casa ma quasi”.
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E non c’è tanto da stare allegri nemmeno nella designazione del VAR al quale è stato delegato il Sig Mazzoleni che negli ultimi tempi è andato incontro a forti critiche per taluni suoi discutibili interventi l’ultimo dei quali il 21 marzo scorso in combutta con Chiffi arbitro di campo in Inter-Juventus quando di comune accordo decisero che il braccio con cui Rabiot si aggiusta il pallone in occasione della marcatura che decise il match, non era punibile per una presunta mancanza di certezza che in moltissimi invece avrebbero chiaramente visto.
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In considerazione del fatto che la CAN di A e B è fatta da un numero di arbitri abbastanza corposo era proprio necessario caro sig Rocchi rimandare Massimi a poca distanza da una prestazione a dir poco negativa di nuovo al Palermo in trasferta?
Aggiungere altro sarebbe superfluo per cui possiamo solo sperare che sia in buona giornata altrimenti…
Buon arbitraggio a tutti
Pino Abbate
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