Adesso è ufficiale, la Reggina ha conosciuto la sentenza da parte del Tribunale Federale Nazionale in merito al deferimento per il mancato versamento dei contributi irpef e di parte degli stipendi non pagati ai calciatori che hanno lasciato il club: tre punti di penalizzazione per la formazione di Filippo Inzaghi. Di seguito il verdetto finale in merito alla questione da parte del Tribunale.
Com’è noto il club ha chiesto al Tribunale di Reggio Calabria il concordato rispetto alla situazione debitoria delle passate gestioni. Lo stesso tribunale non ha poi dato l’assenso per il pagamento delle spettanze irpef e la Procura della Figc nell’udienza di oggi ha chiesto tre punti di penalizzazione, assegnati poi dal Tribunale Federale Nazionale. Ecco di seguito il comunicato ufficiale del sito della FIGC.
La sentenza del Tribunale sul caso Reggina
“Il Tribunale Federale Nazionale, presieduto da Carlo Sica, ha sanzionato la Reggina 1914 (Serie B) con 3 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva, disponendo anche l’inibizione di 3 mesi per l’amministratore delegato e legale rappresentante pro tempore della società Paolo Castaldi.
La società era stata deferita su segnalazione della Co.Vi.So.C. per il mancato pagamento in favore di diversi tesserati degli emolumenti relativi alle mensilità di novembre e dicembre 2022 nonché per il mancato versamento delle ritenute Irpef relative alle mensilità di novembre e dicembre 2022. Il TFN ha disposto la trasmissione degli atti alla Procura Federale per ulteriori approfondimenti”.
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