Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Paolo Vannini sottolinea come quella di oggi non sia per nulla una sfida banale con Agostinelli che carica a palla i suoi giocatori e Corini che affronta con la solita eleganza il periodo di critica vissuto ultimamente dai rosanero. L’allenatore ribadisce che questo per il club è un anno zero e che il percorso è ancora lungo ma oggi la squadra vuole vincere per blindare la salvezza e giocare le ultime quattro partite sereni con l’obiettivo di risalire qualche posizione.
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Secondo Corini la squadra è in flessione solo dal punto di vista dei risultati perché le prestazioni ci sono sempre state e nel girone di ritorno il Palermo ha perso soltanto tre volte come hanno fatto Genoa e Cagliari. Nella gara con i Sanniti il pallone peserà tantissimo per entrambe ma, un concetto importante ribadito da Corini è che, anche in ottica futura, vuole che la squadra capisca che cosa significa reggere determinate pressioni a Palermo.
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In casa Benevento Agostinelli non convoca Simy per motivi disciplinari e La Gumina perché non in perfette condizioni. L’idea del tecnico dei Sanniti è quella di affidarsi alla velocità di Farias e Ciano con le incursioni del giovane Carfora.
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