Serie B, Stroppa: “Mai visto un campionato così equilibrato”

Serie B, Stroppa: “Mai visto un campionato così equilibrato” –

Giovanni Stroppa, ex allenatore del Monza, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della Gazzetta dello Sport in cui ha analizzato le partite finali del campionato di B. Non solo playoff, il tecnico si è concentrato anche sullo scontro salvezza tra Cosenza e Brescia. Ecco di seguito le sue dichiarazioni.

Serie B, le dichiarazioni di Stroppa

L’allenatore ha parlato del livello della Serie B di quest’anno, alzatosi notevolmente rispetto agli scorsi anni: “Quest’anno ho visto una qualità immensa, rispetto alle scorse stagioni c’è stata molta più competizione. Credo che tra le 20 squadre, più di una decina potessero lottare per salire in Serie A. Tra poco sarà tempo di playoff e playout, io li ho affrontati e posso dire che devi arrivare in ottima forma fisica ma anche mentale”.

Stroppa ha poi analizzato i singoli match in questione partendo da Cagliar-Sudtirol: “Questa sfida non è solo la sfida tra i due bomber Lapadula e Pohjanpalo. Sugli allenatori ho ben poco da dire, Ranieri è una garanzia specie in una realtà come Cagliari.  Vanoli invece ha avuto il merito di far risalire la classifica ad una squadra che aveva subito il colpo della retrocessione in Serie B dalla Serie A. Sarà una sfida entusiasmante”.

Poi è stata la volta di Sudtirol-Reggina: “La squadra di Bisoli ha dimostrato di poter giocare alla grande anche in cadetteria. Hanno tantissimi valori come l’equilibrio e sono sicuramente un punto di riferimento per altre società. Inzaghi invece è un maestro del non arrendersi mai, fa la differenza questo spirito di combattimento. Ha sperato i problemi extra calcistici dai risultati in campo, ottenendo un posto nei playoff importantissimo per tutti i suoi giocatori”.

L’ex Monza ha infine analizzato lo scontro ai playout e le due ai playoff già in semifinale: “Il Cosenza sa soffrire, in casa Brescia invece la situazione era strana ma sino riusciti a rimettersi in carreggiata. Per quanto riguarda Bari e Parma, posso dire che gli uomini di Mignani sono scomodi per tutti. La squadra di Pecchia invece dopo un inizio al di sotto delle proprie qualità, ha terminato al meglio la regular season grazie anche a giocatori come Vazquez, Man e Mihaila”.

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