La lotta del Palermo
Pensieri contrastanti si susseguono da ieri sera al fischio finale di Cagliari-Palermo, una lotta furibonda di sentimenti che purtroppo sfocia spesso in amarezza.
Un’amarezza che la vicenda Prati ha generato in settimana e che le rocambolesche vicende della partita di ieri hanno acuito e reso più definita nei contorni.
Vicende che sono metafora della lotta che sta combattendo il Palermo per ritornare nel calcio che conta.
Una lotta durissima ricca purtroppo di battaglie perse, nonostante il colosso calcistico-finanziario che ci supporta.
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Piazze come Cagliari non vogliono perdere le proprie posizioni di privilegio nello scacchiere politico-calcistico italiano e ieri spesso si è avuta la sensazione di giocare a Catania piuttosto che nel capoluogo sardo.
Per non parlare del Parma che ha dato ieri a Bari una grande prova di forza delle sue qualità e della voglia di centrare una promozione per troppi anni sfuggita nonostante i grandissimi investimenti.
La squadra emiliana dopo essersi aggiudicata Partipilo è oggi rivale del Palermo in tutte le principali trattive di mercato in serie B.
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Ieri però si è ammirato un Palermo capace per lunghi tratti di prevalere sul campo sardo e si è avuta soprattutto coscienza che in questa lotta il nuovo Palermo ha degli alleati importanti.
Dall’amarezza nasce la speranza …
E così dall’amarezza emerge la speranza, quando ritorna in mente la stoica partita del sempreverde Lucioni, la classe sopraffina di Vasic, la generosità di Ceccaroni in un ruolo non suo.
Nuovi grandi alleati del Palermo per tornare nel calcio che conta insieme a tante importanti conferme: il motore perpetuo Gomes, il capitano straordinario bomber Brunori e infine Soleri per il quale non riusciamo più a trovare parole da scrivere.
Tanti gli elementi per guardare con fiducia al futuro, come anche il centro sportivo che si inaugura lunedì dopo 123 anni di storia, per non parlare dei nuovi colpi di mercato ai quali la dirigenza rosa sta lavorando.
Non resta quindi che ai tifosi e a tutto l’ambiente palermitano, a ogni livello, stringersi attorno a questa squadra e a questo progetto, mettere da parte polemiche sterili, diventando tutti Lucioni fuori dal campo, alleati tutti per tornare li dove al Palermo compete.
David Majorca
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Prova maiuscola del Palermo in casa di una squadra di serie A. Profonda amarezza per una mancata qualificazione che il Palermo avrebbe meritato a causa della solita svista dell’arbitro (fallo su Soleri) e calo di concentrazione all’ultimo minuto di gioco. Il Palermo c’è!. Penso che quest’ anno ci toglieremo tante soddisfazioni.
Soleri? Semplicemente bravissimo. Un acquisto importante (si fa per dire ) che non sarà facile tenere in panchina.
Partira giocata alla pari con un portiere avversario che ha salvato il cagliari peccato per il secondo gol si poteva evitare forse la stanchezza ci a traditi ma la vedo bene anche cualcosa si deve fare in difesa