Brunori ancora a secco, il Palermo rivede i fantasmi del passato
Lo 0-1 col Cosenza fa riemergere i difetti della scorsa stagione.
Il possesso palla non ha sbocchi e in attacco manca la lucidità del bomber.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Tullio Filippone sottolinea alcuni aspetti della partita con il Cosenza come il possesso palla costante ma improduttivo, la poca lucidità per sbloccare una gara casalinga contro una squadra compatta in difesa e alcuni cali di tensione nelle retrovie. Si sono rivisti i fantasmi della passata stagione con il Palermo che ha inutilmente impattato contro il muro di un avversario sceso al Barbera per difendersi e ripartire in contropiede. E’ questa l’analisi che emerge analizzando la partita; e sebbene le statistiche dicono che il Palermo ha avuto più del 61% di possesso palla e più tiri a rete rispetto al Cosenza, sono soltanto numeri perché il risultato non può definirsi bugiardo visto che i calabresi avevano avuto almeno altre due palle gol molto nitide
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Si sono rivisti alcuni difetti e forse il simbolo è proprio il capitano Brunori che inclusa la Coppa Italia adesso è arrivato a quota 6 partite senza gol. Il bomber rosanero spesso è sembrato isolato, raddoppiato o addirittura triplicato nelle marcature e costretto a giocare spalle alla porta, tant’è che le sue giocate migliori sono state erano state alcuni assist come quello servito a Di Francesco che poi ha malamente sciupato l’occasione. Per il resto il Palermo ha fatto fatica ad occupare l’area con altri giocatori e ha fatto fatica in attacco.
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Insomma il 4-3-3 con due attaccanti esterni questa volta non ha funzionato e quando l’anno scorso Corini passò al 3-5-2 impiegando una seconda punta come Soleri era convinto di voler dare più equilibrio alla difesa. Ma il mercato di quest’anno con l’arrivo di due giocatori importanti come Insigne e Di Francesco non consente di pensare a una variazione di questo tipo. C’è grande rammarico anche perché allo stadio c’erano gli esponenti del Coty Group come Galassi e Marwood, quest’ultimo ieri mattina ha visto la seduta di allenamento a Torretta de ha salutato la squadra.
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