Il giocatore del Palermo Fabio Lucioni è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Il difensore dei rosa si è soffermato maggiormente su quella che è la situazione attuale con la propria squadra e ha parlato delle forte emozioni ogniqualvolta calpesta il terreno di gioco del Barbera. Ecco le sue parole.
Palermo: le dichiarazioni di Lucioni
L’esperienza in B: “Ho trovato un ambiente bellissimo e caldissimo, nelle mie scelte c’è però sempre il progetto della società che mi chiama: superati i 36 anni, cerco di dare sempre la mia esperienza per arrivare a risultati anche difficili, la B è un campionato che ha insidie a ogni passo. Con la mia esperienza riesco a suscitare qualcosa nei Ds per tentare di scavalcare qualche gradino e arrivare alla massima serie“.
Le annate in A: “Con la A non ci piacciamo, è amore-odio! Purtroppo quando l’ho fatta non ero nelle migliori condizioni per esprimermi, in squadre anche poco attrezzate, ora sono un po’ etichettato ma mi diverto tanto, trasmetto valori ai giovani e cerco di dare soddisfazioni a chi mi vuole e a chi, come me, ancora sogna. Ma sia chiaro, non voglio prendermi meriti, il calcio si fa in 11 e soprattutto con 5 cambi può accadere davvero di tutto“.
Giocare al Barbera: “Stiamo cercando di avere una solidità che ci deve portare fino in fondo, ma serve umiltà. Siamo la squadra candidata alla promozione, questo vuol dire che ti aspettano in tutti i campi, serve determinazione ma anche un pizzico di follia. Ora vogliamo riportare a 30mila spettatori il “Barbera”, che dovrà spingerci fino in fondo, giocare lì è davvero una grande emozione”.
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