Il Palermo spreca troppo, quanti punti persi con le big
Due reti avanti e uomo in più, a Cremona un’altra vittoria buttata al vento. All’andata «harakiri» con il Parma e il Como
Sabato l’ultima beffa, ma tutti i sei pari esterni hanno lasciato rimpianti e influito sulla classifica
Tante chance – E’ mancato l’istinto Killer: anche in casa di Bari, Ternana e Catanzaro si poteva ottenere di più.
Serve subito una scossa – La promozione diretta è ancora ad un passo, ma da domani in poi vanno evitati i blackout.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Alessandro Arena sottolinea come sono bastati due minuti di follia per far pareggiare la Cremonese e trasformare ancora una volta una vittoria esterna in un pareggio amaro. Ma in questo caso fa ancora più male perché la Cremonese era in dieci e il Palermo aveva mostrato grande padronanza del campo; un copione già visto in altri due big match come le trasferte di Parma e Como. A Cremona la rimonta dei grigiorossi si è concretizzata a inizio del secondo tempo e non alla fine della partita. Tuttavia siccome altre volte già è accaduto, giocare con l’uomo in più non aiuta il Palermo e non si traduce automaticamente in un successo.
E ora dimostriamo che non conta solo il risultato
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A Bari addirittura doppia superiorità superiorità numerica e anche a Terni il Palermo ha giocato gli ultimi 20 minuti con l’uomo in più. Tutti i sei pareggi esterni lasciano il rimpianto di qualcosa che poteva essere e invece non è stato e adesso i punti lasciati per strada sono tanti ed è stata sprecata una nuova occasione per dimostrare di aver imparato dai propri errori. A Cremona entrambi i gol potevano essere evitati con un pizzico di attenzione.
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Palermo, un punto importantissimo
A parziale discolpa va detto che la Cremonese quando resta in un inferiorità numerica non perde mai, è successo sei volte, in due hanno vinto e in quattro pareggiato. La gara di domani con la Ternana è importante per capire la tenuta psicologica del Palermo, dalla rimonta di Parma era nata una nuova consapevolezza che ha fatto poi costruire un’ottima classifica però questa volta ci sono meno giorni per preparare la partita e arriva un avversario alla ricerca disperata di punti salvezza.
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