LIVE – Palermo, Legends Day: le parole dei protagonisti
Da pochissimi istanti è ufficialmente iniziato il Legends Day in casa Palermo. Tante le leggende pronte a raccontare aneddoti del passato vissuti con la maglia rosanero. La nostra Redazione, presente allo Stadio Renzo Barbera, vi fornirà una diretta live con tutte le dichiarazioni dei tanti protagonisti. Ecco di seguito le parole.
Legends Day: le parole dei protagonisti
Le parole di Amauri: “Palermo per me è stata una esperienza davvero importante. Sono contento che mio figlio possa vedere tutto questo. Il mio ricordo del cuore è il gol alla Fiorentina”.
Le dichiarazioni di Brienza: “Devo tutto a questa città, ho fatto la C poi la B e la Serie A. Ho fatto anche le coppe e sono andato anche in nazionale. Sono stati anni bellissimi”.
Arcoleo: “È un’emozione che non si può descrivere. Voglio lanciare un messaggio a tutte le famiglie palermitane, che oggi ci sono tanti tesori che possono giocare ovunque. Io con il Palermo dei picciotti sono stato la prova. Auguro a tutti i ragazzi di poter giocare con la maglia rosanero e portare in alto il Palermo in tutta Italia. Il ricordo più bello è stata la partita in casa Palermo-Parma, loro avevano Stoichkov e avevano preso Couto. Il loro dodicesimo era Buffon, in panchina c’era Inzaghi. Io volevo che i miei giocatori rappresentassero tutti i quartieri di Palermo. Camminavamo tra gli applausi della gente”.
Sforzini: “Venire al Palermo? È stata la trattativa più veloce della mia carriera appena mi è arrivata la proposta ho subito accettato. Il ricordo più bello? La doppietta al Messina”.
E ancora…
Sorrentino: “L’amore che questa gente mi dimostra da tanti anni è qualcosa di unico. Dal momento che ho messo piede a Palermo mi sono sentito subito a casa. Avrete sempre un posto nel nostro cuore. Penso che Palermo merita un centro sportivo”.
Simplicio: “È stato un giorno difficile il giorno dell’addio. Ho cercato di lasciare l’anima, la simpatia e il mio cuore a Palermo. Ho passato quattro anni bellissimi e ritornare qui mi fa piacere”.
Migliaccio: “Il gol al Milan in semifinale di Coppa Italia è qualcosa di incredibile. Vedere 50 Mila palermitani a Roma è qualcosa di incredibile. Questa gente merita di godersi quei momenti. Quelle esperienze li rimangono indelebili”.
Mutarelli: “Qua c’è tutto quello che si può avere per poter riportare l’entusiasmo che abbiamo vissuto noi e tutta la città. Mi auguro possa succedere il prima possibile. Da ex giocatore posso dire di essere vicino alla squadra, è nei momenti difficili che viene fuori l’attaccamento”.
Amelia: “Ho parato in tanti stadi ma qui ho provato un’emozione incredibile. Aver fatto qualcosa di bello dal punto di vista personale, come il rigore parato a Ronaldinho, e anche per la gente, è straordinario”.
Gli altri protagonisti
Bovo: “Da questa stagione faccio parte della famiglia Palermo City Group e sono collaboratore tecnico. L’emozione è sempre tanta per questa piazza che per me è molto importante. Era difficile venire a giocare qui contro di noi”.
Berti: “La promozione col Palermo è stato uno spettacolo. Sempre forza Palermo, mando un bacio a tutti”.
Bombardini: “Il ricordo più bello? È stato il giorno della promozione, indimenticabile. Sono stati i tre minuti più lunghi della mia vita e i più belli. L’affetto che ho ricevuto e ricevo oggi è indescrivibile”.
Martinelli: “La partita contro le glorie è stata incredibile. Questa esperienza la ricorderò per sempre”.
Liverani: “Emozione grande essere qui, una città straordinaria. Sono legato particolarmente, sono arrivato qui nel 1994, poi ritornato nel 2008. I ricordi sono tanti”.
La Grotteria: “Emozionante tornare qui dopo tanti anni. Quel Palermo, con cui siamo andati in B, era una squadra pazza. Io sono positivo, la serie A è vicina, se non è quest’anno, arriverà l’anno prossimo”.
Non finiscono qui…
Ricciardo: “Voglio fare una premessa, credo di centrare poco con le leggende che ci sono oggi perché loro hanno fatto la storia del calcio. Ma anche in piccola parte, fare parte di una grande società come il Palermo, è un orgoglio. Grazie Palermo”.
Campofranco: “Tanto orgoglio indossare questa maglia, da palermitano tante responsabilità”.
Santana: “I tifosi ti emozionano sempre, per questo sono ripartito dalla D, per tutto questo”.
Pastore: “Qui è stata un’esperienza bellissima. Ho avuto la fortuna di arrivare a Palermo, tante squadra tra cui scegliere ma il cuore mi ha detto di venire qui. Il passaggio da Palermo l’ho portato sempre nel mio cuore. È una città che amo, mi ha aiutato nel salto in Europa. Senza l’affetto che mi avete dato tutti i giorni non sarei diventato il calciatore che sono stato”.
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