Palermo – Panchina rosanero. Dionisi supera Zanetti, imminente la firma
Il tecnico ha convinto il City Group. Gioca con il 4-3-3 e soprattutto lavora bene con i giovani
Nel suo curriculum spicca la promozione in serie A con l’Empoli di Stulac e Mancuso
Questi i titoli di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Tullio Filippone sottolinea come l’accordo con Zanetti sembrava vicinissimo ma invece sarà Dionisi che presto potrebbe diventare l’allenatore del Palermo. Ha tutte le caratteristiche che piacciono alla dirigenza del City Group e cioè è giovane, lavora bene con i giovani, gioca un calcio propositivo partendo dal basso e in più parla pure inglese. È originario di un paese in provincia di Siena e ha messo in mostra la sua filosofia di calcio al Sassuolo giocando partite spesso coraggiose e offensive.
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Da difensore non ha avuto una carriera brillante mentre in panchina la sua ascesa è stata rapidissima ed è stato in grado di lanciare tantissimi giovani. Al Sassuolo si è distinto con un approccio sempre molto offensivo giocando con un 4-3-3 o con il 4-3-1-2 o con il 4-2-3-1, due stagioni che non saranno state importanti dal punto di vista della classifica ma che sono servite per lanciare tanti talenti. Con queste premesse è probabile che a Palermo possa puntare sui giovani come Vasic, Ranocchia, Desplanches e magari anche sul difensore Peda che rientra dal prestito. Ma il suo modulo cioè il 4-3-3 potrebbe far pensare ad una rivoluzione nel reparto offensivo rosanero.
Palermo, Dionisi in arrivo: calcio propositivo e giovani protagonisti
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