“Palermo spinto dall’orgoglio ma dovevamo segnare di più”

Aveva chiesto una reazione d’orgoglio, Boscaglia ai suoi giocatori, e la reazione c’è stata: il successo con la Casertana, azzoppata da tante assenze ma per nulla remissiva, è stato più netto di quanto non abbia detto il risultato col suo 2-0. Una partita attenta e convincente, decisa dalla coppia di millennials scuola Toro, Rauti e Lucca…
Questa l’apertura dell’articolo di Giovanni Di Marco sulla Gazzetta dello Sport oggi in edicola, che riporta le parole del tecnico rosanero Boscaglia e del difensore Somma, in sala stampa al termine del match:
“Nei primi 20 minuti abbiamo fatto quello che avevamo preparato in settimana. Siamo stati alti e molto aggressivi. Poi, dopo il gol di Rauti, ci siamo un po’ abbassati concedendo loro qualche metro di campo. Forse abbiamo pensato inconsciamente che sarebbe stato più semplice gestire il vantaggio, ma non è mai facile perché basta una palla sporca per subire il gol e andare in confusione“.

Somma: “Volevamo la vittoria e una bella prestazione e siamo riusciti nel nostro intento. Personalmente sono contento perché non giocavo 2 partite di fila da un anno. Venivo da un periodo di inattività abbastanza lungo: stare 40 giorni fermo, chiuso in casa per il Covid, non mi ha certo aiutato. Ringrazio tutti per la fiducia“.

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