Il calciomercato del Palermo potrebbe complicarsi a causa di un “problema” finora non sollevato. Adesso che mancano circa due settimane all’inizio delle operazioni invernali di mercato è giusto sollevare tale questione.
La piazza da un po’ di tempo a questa parte spinge affinché la società migliori la rosa con calciatori provenienti da categorie superiori. I risultati deludenti ottenuti nel corso della prima parte della stagione e a dicembre hanno destato il malcontento di una parte della tifoseria, che – com’è naturale che sia – ambisce a lottare per i piani alti della classifica.
“IL PROBLEMA”
Se da una parte staff tecnico e giocatori invitano i sostenitori all’ottimismo, dall’altra c’è una città impaziente di tornare quantomeno in serie cadetta il prima possibile. Da qui arriva il discorso inerente il calciomercato del Palermo. C’è, infatti, un “problema” che molti tifosi non considerano, che però è fondamentale ai fini di un giusto equilibrio sportivo nel corso di una stagione.
Se andiamo a vedere nel dettaglio la squadra rosanero, noteremo che in ogni reparto ci sono almeno due giocatori per ruolo. Non si sta in questa sede discutendo sulla qualità dei singoli, bensì sulla quantità già presente in squadra. Oltretutto ammesso che il Palermo voglia operare in entrata fin dal primo giorno utile, ciò non sarebbe possibile a causa del regolamento della Lega Pro. Questo, infatti, non consente di acquistare giocatori senza prima aver creato dei posti disponibili per la registrazione degli stessi calciatori. Una squadra che ambisce ai piani alti della classifica ha bisogno di avere una rosa serena, collaborativa e con gli uomini giusti, senza alcun mal di pancia.
COSTRETTI A CEDERE
Dunque, se il Palermo vorrà effettuare operazioni in ingresso nel corso del calciomercato invernale, sarà costretto a cedere – a titolo definitivo o temporaneo – qualcuno già presente in rosa. Lo staff tecnico e dirigenziale dovrà valutare se qualcuno fin qui ha deluso le aspettative o non è ancora pronto per dire la sua in questa squadra: dopodiché si potrà iniziare a pensare a qualche operazione in entrata.
Inevitabilmente questo “problema” – se tale si può definire la lunghezza della rosa del Palermo – potrebbe rallentare le operazioni di mercato per i siciliani, qualora vogliano farle. Il duo formato da Sagramola e Castagnini dovrà quindi mostrare una capacità fin qui non messa in mostra: saper cedere con intelligenza.
LEGGI ANCHE
Serie C, l’Avellino batte il Monopoli e vede il secondo posto: la classifica
Vibonese-Palermo, dirige Garofalo: tante vittorie per le squadre ospiti!
Fratelli Tuttolomondo, chiusa l’inchiesta sul Palermo: erano stati arrestati il 4 novembre
Io manderei via Doda, Lancini, Marong e Lucca, liberi quattro posti e puoi comprare altri giocatori per rinforzare la squadra. Anche Valente non mi convince più di tanto.
Se si vuole provare a vincere i playoff servono rinforzi altrimenti sarà un campionato anonimo.
E anche Martin a questo punto visto che non gioca mai è meglio venderlo per liberare un posto per un altro acquisto.
Scusate quale sarebbe il problema, cedere dei giocatori per comprarne degli altri, manco in terza categoria si fanno questi problemi.. solo da noi..