Il nuovo anno inizia nel segno di Tacopina… che a giugno voleva il Palermo

Il nuovo anno inizia nel segno di Tacopina… che a giugno voleva il Palermo.

Champions e Olimpiadi, i sogni d’oro dei campioni siciliani.
L’Ortigia si gioca l’Europa, Nibali guarda a Tokyo e Caruso all’Australia.
Ecco cosa promette il nuovo anno che inizia nel segno di Tacopina.
L’incognita Trapani: la rinascita passa da De Picciotto ma la trattativa sul Dattilo si è arenata. Il ciclista punta al podio dei Giochi.

Questi i titoli di Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Valerio Tripi prende in esame tutti gli atleti siciliani che nel 2021 hanno in agenda diversi appuntamenti importanti come le Olimpiadi di Tokyo. E nel calcio le aspettative e le speranze, fanno riferimento soprattutto alla novità Tacopina che fra qualche giorno firmerà l’acquisto del Catania. Ed a Catania già si sono innamorati dell’avvocato italoamericano dimenticandosi delle sue parole nel mese di giugno quando ricordava le sue origini palermitane (la madre originaria di Montelepre) e dichiarava il suo amore per il Palermo.

Insieme ad una cordata di imprenditori americani aveva mostrato interesse per il Palermo ed attraverso l’avv. Gianluca Cambareri dello Studio Tonucci & Partners, aveva chiesto di incontrare Mirri per dare al Palermo un futuro radioso e solido rispetto all’attuale che non è roseo, aveva dichiarato. Mirri aveva ascoltato e rifiutato l’offerta rilanciando invece attraverso la sua disponibilità ad acquisire pure le quote di Di Piazza. Ed era stato lo stesso Di Piazza ad aver allacciato rapporti con Tacopina, che a distanza di sei mesi è pronto a prendere il Catania. Da Bologna, Roma e Venezia i pareri su di lui non sono tutti sulla stessa linea. Il Palermo invece ribadisce che il progetto Serie B è biennale anche se si proverà comunque a raggiungere la promozione tuttavia senza fare spese folli.

Il presidente della Sampdoria non può acquistare il Palermo

Gli altri sport

Nell’articolo anche le atre realtà siciliane in cerca di un rilancio o di conferme: il Trapani Calcio che ripartirà probabilmente dall’imprenditore De Picciotto; l’Ortigia Siracusa, pallanuoto, continua la sua avventura gloriosa in Champions League. Il Telimar chiamato a conservare la massima categoria. Nel tennis, Caruso è atteso da una stagione di conferme ed un eventuale ingresso nei primo 50 posti del ranking mondiale. Stessa stagione per il palermitano Cecchinato. Nel basket, Trapani e Capo D’Orlando cercheranno di tornare in massima serie anche se al momento non sembrano avere grandi prospettive. Ma se c’è un siciliano che potrà fare bene alle Olimpiadi di Tokyo è sicuramente il ciclista Nibali.

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