Palermo – Hera Hora: resta in piedi l’ipotesi di recesso per Di Piazza
Tutto invariato nella gestione del club di Viale del Fante.
Hera Hora, dietrofront dei soci: niente liquidazione.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina sottolinea la sorpresa registrata ieri durante l’assemblea dei soci al termine della quale si è stabilito che Hera Hora non va in liquidazione. Favorevoli a questa mossa Mirri Dario e Di Piazza mentre Mirri senior avrebbe proseguito nella intenzione di mettere la società in liquidazione. Dunque una decisione che non ha trovato la maggioranza dei soci ma che di fatto lascia tutto invariato.
Il Palermo vale 18 milioni di euro? Vi spieghiamo, ma Hera Hora non verrà liquidata!
Palermo-Hera Hora – Anche rispetto alla volontà di Di Piazza di recedere dalle quote, volontà manifestata l’11 dicembre e che consentirà all’imprenditore italo-americano di recedere entro l’11 giugno cioè al termine dei sei mesi dalla comunicazione notificata. Se Hera Hora fosse andata in liquidazione, Di Piazza non avrebbe potuto esercitare il diritto di recesso.
Tutto questo non significa che il clima fra i Mirri e Di Piazza si sia rasserenato, anzi e la decisione di ieri va letta solo all’interno di una vicenda tutta societaria.
LEGGI ANCHE
Il fondo York Capital al Master Palermo Innovation Lab, Oliva: “Una bellissima esperienza”
Lecce, Gallo: “Cresciuto allo Zen nella povertà. Spero il Palermo torni in alto”
Palermo, in arrivo nuova ordinanza: chiusi mercati rionali, stop alla movida
Chi è Fabio Levacovich, detto “Il Mago”, nuovo tecnico del Palermo
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi