I progetti del nuovo Palermo possono procedere. Qualunque essi siano non saranno intaccati dai provvedimenti presi ieri dalla Cassazione
Questo l’inizio dell’articolo di Paolo Vannini che sul Corriere dello Sport descrive se ci saranno o meno possibili conseguenze alla sentenza di ieri
“Il rischio c’era, i componenti del nuovo Cda ne erano perfettamente consapevoli, anche se aleggiava un cauto ottimismo. Ma pensare di dover far fronte ad un sequestro di 50 mln di euro avrebbe reso ovviamente tutto molto più complicato. Il sospiro di sollievo si legge tutto nel comunicato…”
Ed a proposito del comunicato diramato dalla società, secondo il giornale sarebbe
“Un modo per dire che anche in futuro, la nuova gestione non teme di dover sborsare altro denaro oltre a quello previsto per l’aumento di capitale, già effettuato dalla Sport Capital Group Investments ed in procinto di venire trasferito come da programma nelle disponibilità del Palermo calcio, e ai 22,8 mln che devono rientrare in cassa entro il 30 giugno per il credito Alyssa da coprire”.
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