Allarme della Federcalcio sui conti del Palermo – (Repubblica)

Tommasi, presidente Assocalciatori: “Seguiamo gli sviluppi, ne parleremo in consiglio”
L’ex dirigenti Perinetti: “Situazione simile a quella del Napoli di Naldi che fallì”

Questo il titolo di Repubblica ,oggi in edicola, dove Valerio Tripi affronta il tema della cessione societaria nel suo complesso e lo fa anche attraverso le parole del presidente dell’Associazione italiana calciatori Damiano Tommasi e del direttore sportivo Perinetti, da sempre vicino a Zamparini e al Palermo.

Tommasi “..siamo molto attenti alle preoccupazioni che emergono dalle notizie di stampa. In più eravamo già in allerta alle prime voci su un’apparente normalità di gestione che però qualche punto interrogativo in sé ce l’ha. Per il momento c’è la speranza che chi di dovere dia le risposte previste dalle norme. La squadra, è in piena corsa per la promozione e il problema non può riguardare solamente la Lega di B, ma anche la Lega di A: questo a livello federale deve essere chiaro a tutti. Quello del Palermo è un tema che ci interessa…Abbiamo ancora il conforto delle prossime scadenze che possono mettere in evidenza eventuali problemi o dimostrare che l’allarme può rientrare“.

Scrive il giornale: “C’è la paura che la decisione della Cassazione di confermare gli arresti domiciliari per Maurizio Zamparini possa scoperchiare situazioni più gravi per il Palermo. Soprattutto per quei tifosi rosanero che in passato hanno già conosciuto l’onta di radiazioni e fallimenti..”

Perinetti: “Sono vicino al presidente Zamparini, è una persona segnata da quello che sta vivendo..Detto questo la situazione mi sembra analoga a quella che abbiamo già vissuto al Napoli ai tempi del presidente Naldi, poi fallito. La A diventa fondamentale. I giocatori del Palermo devono stare sereni perché hanno un punto di riferimento esperto come Foschi“.

Il quadro che ne viene fuori, dunque non è certo confortante; c’è la consapevolezza che i prossimi giorni saranno davvero fondamentali per il futuro non solo della squadra ma anche della società che sarà costretta a mettere in pratica atti concreti per dipanare tutti i dubbi che circolano non solo a Palermo ma anche nel mondo calcistico italiano.
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