Renzo Castagnini tra ritiro, mercato e futuro. Il direttore sportivo rosanero, nel corso di un’intervista rilasciata ai microfoni di TifosiPalermo.it da San Gregorio Magno, ha tracciato un bilancio su quanto fatto finora. Tante le tematiche toccate: dai possibili obiettivi sul mercato fino ai giovani da mantenere in rosa anche dopo il ritiro.
CASTAGNINI: “Bilancio del ritiro positivo”
“Il bilancio del ritiro è positivo. La struttura è molto bella. Abbiamo svolto la preparazione da soli in un campo di qualità. Abbiamo potuto lavorare in maniera perfetta. Non abbiamo avuto infortuni. Di giorno un po’ caldo, ma di notte si riposa piacevolmente. Le amichevoli sono andate bene, vedremo cosa accadrà con la Salernitana. Il lavoro rispetto allo scorso anno è stato diverso, anche perché molte cose un anno fa non potevano essere fatte. Non abbiamo potuto fare amichevoli. Non scopriamo quest’oggi che questo è il modo giusto di lavorare“.
CASTAGNINI: “Mercato in attacco chiuso”
“Avevamo 3-4 attaccanti che ci piacevano. Abbiamo virato su Brunori per scelta tecnica. I giocatori però li sceglie la società, per cui non è corretto dire che sia stata una decisione di mister Filippi. Io l’ho proposto al tecnico e sono contento che gli sia piaciuto. Ognuno si prende le proprie responsabilità. Su Brunori me le prendo io, non Filippi. Per noi Brunori è stato la prima scelta, non la quarta. Non è stata una scelta economica, perché il presidente ci aveva dato la possibilità di prendere anche Cianci. Il mercato del Palermo in entrata in attacco è finito. Noi abbiamo sempre detto che dovevamo avere due giocatori per ruolo.
Al momento, escludendo i giocatori in uscita (Somma, Crivello e Broh, ndr) abbiamo ventuno giocatori in rosa e uno slot libero. Dobbiamo giocarcelo bene, tenendo a mente che – nel caso in cui qualcuno esca – qualcun altro potrebbe entrare. Non è detto, però, dato che abbiamo sempre sostenuto che l’obiettivo è quello di avere in rosa ventidue giocatori: due per ruolo. Per quanto riguarda la Primavera sono già aggregati due giovani (Mauthe e uno tra Misseri e Corona, ndr) e hanno fatto molto bene, sperando che rimangano concentrati e di profilo basso. Nelle prossime settimane si aggregherà in prima squadra un altro giovane (Aziz Tourè, ndr) ed in questo modo avremo ventidue giocatori in lista – due per ruolo – più tre della Primavera“.
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Per favore non prendiamoci in giro. Ha fatto bene la società a non cedere alle richieste di Cianci, veramente troppo esose per la serie C, e spero che Brunori possa integrarsi bene con Fella. Però è evidente che si è virato su Brunori principalmente per motivazioni economiche, non ha senso parlare di “prima scelta” se per un mese è stato inseguito un attaccante con caratteristiche totalmente differenti. In questi casi sarebbe meglio glissare invece di fare dichiarazioni non veritiere
Come si può definire l’acquisto in prestico secco una scelta tecnica e non economica…., dettociò caro direttore castagnini mi auguro che la sua scelta risulta azzeccata perchè se non dovesse essere così lei insieme al dg Sagramola dovreste dare le dimissioni