L’emergenza al cimitero dei Rotoli di Palermo non sembrerebbe essere destinata a risolversi in breve tempo. Al momento le bare accatastate al deposito sono circa 1000, di cui 242 bare a terra e altre 733 sugli scaffali. Per nessuna di loro c’è spazio. È una corsa contro il tempo verso il seppellimento. A causa del caldo, infatti, alcune di esse stanno iniziando a percolare, facendo dunque fuoriuscire dei liquidi. Il rischio adesso è di andare anche incontro ad un allarme sanitario.
“A causa della mancanza di fosse dove operare inumazioni, oltre alle elevate temperature, numerosi feretri hanno cominciato a percolare copiosamente. La situazione è ormai tale da imporre l’immediata inumazione o l’acquisto improcrastinabile ed urgentissimo di un congruo numero di sovracasse di zinco destinate a contenerli”. Lo aveva detto ai microfoni di Gds, qualche giorno fa, il direttore del cimitero dei Rotoli, Leonardo Cristofaro. A seguito di ciò erano state avviate opere di sanificazione, ma ciò potrebbe non essere sufficiente. “Senza fosse di inumazione o cassoni di zinco la situazione non potrà che ulteriormente peggiorare sino a diventare un pericolo sanitario grave”.
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