Palermo – Sono rimasti 500 abbonamenti per la vendita libera: oggi il via
Abbonamenti, da oggi via alla vendita libera
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Benedetto Giardina ci informa che al termine delle giornate dedicate a chi aveva il diritto di prelazione, sono rimaste libere circa 500 tessere che saranno messe in vendita a partire da oggi e che potranno essere acquistate da chiunque. Non si è dunque arrivati a vendere i 2500 abbonamenti messi a disposizione come sperava la società e ci sarà quini spazio per chiunque vorrà sottoscrivere un nuovo abbonamento.
[FOTO] Le nuove maglie per la stagione 2021/22 del Palermo
Sono rimasti disponibili posti in curva sud e negli altri settori. Per la gara di domani sera contro il Latina, biglietti in vendita libera senza limitazioni se non quella di non andare oltre il 50% della capienza del Barbera (da lunedì, cioè dalla zona gialla, massimo 2500 spettatori alla stadio). Già venduti circa 1000 biglietti che sommati agli abbonamenti finora sottoscritti porta ad un totale di circa 3000 spettatori presenti al Barbera. Se verrà aperto solo l’anello inferiore, ci saranno disponibili 8750 posti. Se la richiesta sarà maggiore e bisognerà aprire anche l’anello superiore, si potrà arrivare ad ospitare al massimo quasi 18mila tifosi. Il Palermo lancia la proposta dell’abbonamento virtuale che non è un vero abbonamento ma da diritto a benefit. Si va da 40 euro fino a 140.
Mirri: “Andiamo a vincere questo campionato e il futuro sarà più roseo”
LEGGI ANCHE
Nuove maglie rosanero, Mirri: “Abbiamo imparato tanto dai nostri errori”
Cari tifosi (non abbonati), il Latina sarà l’unica partita consentita…
Palermo, via all’abbonamento virtuale: come sottoscriverlo e i benefit
Mirri: “Mercato? Possiamo migliorare la rosa. Latina? voglio 18.000 tifosi”
Mirri: “Acquistare 40% di Di Piazza? Non escludo la possibilità. Sulla ‘R’…”
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi