Palermo a Taranto per dare la svolta. Rientra Valente, cambia il modulo
Serie C. C’è da cancellare la modesta prova nel derby
Anche Soleri e Perrotta chiedono strada, non è da escludere un tradizionale 3-5-2.
Una squadra diversa. L’ingresso dell’esterno potrebbe modificare gli equilibri, importante è non fare… regali.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Carlo Brandaleone sottolinea come la sfida con la terza matricola consecutiva offre al Palermo l’opportunità di farsi perdonare gli errori del derby col Messina. Che non sono solo di approccio: la squadra deve migliorare in ogni zona del campo. Il rientro di Valente, che andrebbe a giocare a destra l posto di Almici, di fatto renderebbe il Palermo super offensivo e sbilanciato in avanti. E siccome Filippi è allenatore d’esperienza, è probabile che inserendo Valente si possa cambiare modulo e passare ad un classico 3-5-2 con Dall’Oglio arretrato a centrocampo.
Tutta la verità sulla presunta, possibile, eventuale cessione del Palermo
Altra ipotesi , la difesa a 4 con Doda, Lancini, Perrotta e Giron ed un attacco con Valente, Soleri e Brunori. Tutte ipotesi per inserire Valente e non sbilanciare troppo la squadra che contro il 4-3-3 del Taranto potrebbe soffrire proprio nella zona centrale del campo. Sarà un Palermo diverso sia per l’inserimento di Valente che per quello di Perrotta che a Vibo Valentia ha fatto bene e può prendersi il posto di un Marconi finora piuttosto impacciato. La difesa è andata in sofferenza per errori individuali e troppo spesso avversari modesti hanno creato azioni da gol per errori dei singoli.
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