Sfida inedita quella tra il Monterosi, padrone di casa, ed il Palermo di Giacomo Filippi. Lo stesso tecnico siciliano è intervenuto in conferenza stampa presentando tutte le avversità dell’incontro. Ecco le parole in conferenza stampa di Giacomo Filippi:
“Cambio di tendenza con le piccole? Dobbiamo invertire la tendenza in trasferta. Dobbiamo essere subito in partita e approcciare bene, altrimenti si incappa in qualche sfaldamento e qualche fatica di troppo. Dobbiamo approcciare come la scorsa settimana ed essere lucidi negli ultimi 30 metri. Si sente la necessità di dover fare punti. La prestazione adesso non basta, servono i punti se vogliamo fare un campionato di vertice. Dobbiamo giocare solo per un risultato. Giocheremo per abbinare alla prestazione anche il massimo risultato”.
“Rischio di un’ansia che può prendere la squadra? Soprattutto alcuni giocatori come Almici? L’ansia la dobbiamo mettere da parte, anche se a volte l’ansia ti fa dare qualcosa in più. Noi dobbiamo ripetere la prestazione fatta contro il Monopoli e contro il Catanzaro, con un po’ di cattiveria in più sotto porta. Sul rendimento di alcuni giocatori si, ho parlato con alcuni per capire se c’è qualcosa che non va dal punto di vista mentale, perchè dal punto di vista fisico i dati danno conferma che non c’è alcun problema e la squadra sta bene”.
E’ entrato nello spogliatoio il problema Lucchesi e le sue parole in questa settimana? “Per chi ha vissuto quella esperienza forse ci sarà un senso di rivincita e di rivalsa. Io quella situazione non l’ho vissuta, ma sono sicuro che qualcuno che c’era qualche sassolino dalla scarpa vorrà toglierselo“.
“Pensiamo solo alla partita di domani che nasconde tantissime insidie, che è contro una squadra di provincia ma che è costruita bene. Loro vogliono mettere in difficoltà una grande squadra come il Palermo. Peretti sarà convocato. Mentre Accardi nell’ultima rifinitura ha avvertito un piccolo fastidio e abbiamo optato per lasciarlo a casa“.
“Stato d’animo di Brunori dopo il rigore sbagliato? Aveva messo in preventivo che sarebbe mancata un po’ di sintonia tra gli attaccanti visto che sono tutti nuovi? “Matteo si è allenato benissimo, è normale che sia stato dispiaciuto per non aver segnato il rigore. Mi ha fatto piacere che quando è uscito è stato applaudito comunque. Se dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno, è positivo che sia andato a prendersi il pallone per calciare il rigore. Lavoriamo tutti i giorni alternando i vari giocatori in attacco per far si che quando si variano delle soluzioni riusciamo a mettere nella posizione giusta ogni singolo giocatore”.
Floriano, Fella e Brunori possono coesistere? Chi non è al 100%? “Possono coesistere assolutamente, per le qualità che hanno sono perfetti per questo sistema di gioco. Tutti stanno bene, ma il banco di prova poi è la partita. In una partita possono subentrare poi altri fattori che ti cambiano la testa, ma tutti stanno bene”
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