Simone Simeri, attaccante di proprietà del Bari è intervenuto come ospite a RadioBari; quest’anno per l’ex Ascoli, 3 gol nelle prime 7 gare di campionato. Di seguito le sue parole: “La Turris in alto? Non mi sorprendeva in D, sì invece in C, c’erano tante squadre blasonate. Non me l’aspettavo, sono sincero. Ci è mancata negli altri anni la cooperativa del gol. Ora c’è lo Scavone di turno che fa gol, o il Botta di turno. Ci è mancato negli altri anni, più siamo e meglio è. Segno da subentrato? Non c’è una motivazione. Entrare negli ultimi dieci minuti e segnare non è sinonimo di non riuscire a fare gol dall’inizio. C’è che negli ultimi minuti se entri è per far gol, e non stai difendendo il risultato. Antenucci o Cheddira? Quest’anno non esiste una spalla vera e propria. Siamo tutti calciatori con caratteristiche differenti. Con Mirco c’è più qualità nel fraseggio; con Cheddira possiamo fare male in profondità. Paponi è molto simile a Antenucci: gestisce palla, ha qualità. Tutti possono coesistere”.
LEGGI ANCHE
Palermo, presentato il cicloparcheggio per i tifosi rosanero: il comunicato
Accardi e Almici ancora out, Silipo lavora a parte
Altre news
GdS – Alla ricerca del miglior tridente
GdS – Filippi: «Brunori forte, ma gli altri ora lo conoscono»
CorSport – Nuova forma e sostanza. Altro Palermo per Dionisi