Baldini: Palermo buona la prima
il debutto Il tecnico elogia i suoi
Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola scritto dalla penna di Paolo Vannini.
Buona la prima per Baldini contro il Catanzaro. La sua analisi è stata chiara: “Mi è piaciuto soprattutto l’atteggiamento e l’approccio mentale dei ragazzi, contro una squadra forte e su un campo difficile: abbiamo avuto la padronanza del gioco almeno per 80”. Ripartirà da queste prerogative Silvio Baldini. Unico trend da ribaltare è l’incisività sotto porta: il Palermo non segna da 4 partite e 362′, non succedeva dal 2015 quando c’era Dybala.
Oggi il Palermo è in C e non c’è più l’asso argentino, gli obiettivi sono cambiati e le aspettative sono ben diverse, ma è un fattore che Baldini deve cambiare. A tal proposito il mister, al termine del match ha detto: “Non sono preoccupato, siamo andati molto vicini al gol in più occasioni. Continuiamo così”.
Non è da sottovalutare l’aspetto motivazionale di Baldini. La sensazione è che Baldini possa incidere essenzialmente sulla fiducia di molti elementi che possiedono caratteristiche importanti per la categoria. Su tutti ad esempio Lancini, che da colpevole nella sfida di Latina, è diventato protagonista a Catanzaro. Proprio l’ex difensore del Brescia ha parlato nel post match: “Si vede la mano del mister soprattutto nel non aver paura degli altri. Ci ha chiesto di stare alti e pressare per tutti i 90′ e credo che seguendo questi concetti il Palermo abbia fatto un’ottima partita”.
Adesso, archiviata la prima, Baldini dovrà pensare alla prima al Barbera: domenica contro il Monterosi dove farà a meno di Almici, venduto a titolo definitivo alla Spal in Serie B, ma potrà contare su Doda ed Accardi per il ruolo di terzino destro.
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