Cresce l’ansia per il Palermo, Facile cerca sponde negli Usa
È corsa contro il tempo
Un nuovo gruppo americano sarebbe pronto a dare 5 milioni all’ad per tamponare l’emergenza
Gli altri restano in attesa. York Capital e Carisma continuano a trattare, ma non vogliono pagare la plusvalenza agli inglesi
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Nel suo articolo Benedetto Giardina riassume tutte le trattative che in atto sembrerebbero riguardare la cessione della società rosanero, mentre la scadenza dei pagamenti più urgenti si avvicina inesorabile.
Un nodo è rappresentato dal pagamento di quel famoso corrispettivo di 1.2 milioni, annunciato da Follieri nel momento in cui saltò la sua trattativa, corrispettivo che ne York Capital ne Carisma sembrano disposti a pagare.
Sia il fondo americano che il gruppo Carisma stanno valutando l’operazione ma i tempi non sembrano così rapidi; chiedono ulteriori documenti e vogliono fare le cose con calma.
Giardina parla di 4 aspiranti acquirenti includendo, oltre a York e Carisma anche Follieri che definisce una pista tenuta ancora in vita . Inoltre è circolato il nome di Preziosi che ovviamente non potrebbe comparire in prima persona visto i regolamenti della FIGC e che avrebbe preso contatti con alcuni industriali palermitani per capire la possibilità di un possibile investimento futuro.
Il Giornale inoltre azzarda l’esistenza di un nuovo gruppo statunitense assolutamente ignoto che potrebbe anticipare a Facile la somma di 5 milioni per le scadenze più immediate.
Ma c’è anche un’altra soluzione per evitare la penalizzazione e cioè la possibilità “di rimodulare gli stipendi per ridurre la parte da pagare immediatamente”.
In chiusura, scrive il giornale, oggi potrebbe venire fuori qualcosa di più concreto per evitare la penalizzazione “un’offerta concreta da parte di altri soggetti, perché né York, né Carisma, hanno intenzione di mettere cinque milioni a scatola chiusa”.
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Che schifo.