Dominio, sprechi e i soliti regali: il Palermo perde pure a Francavilla
Serie C. Ancora una sconfitta in trasferta, non basta il rigore di Brunori.
I rosanero sbagliano troppi gol, poi vanno sotto di due reti e non riescono a rimontare.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Carlo Brandaleone sottolinea come la sconfitta di Francavilla sia ingiusta perchè il Palermo ha giocato la miglior gara esterna della stagione comandando il gioco in un campo difficile e contro una squadra più forte del Foggia, ultimo carnefice dei rosanero lontano dal Barbera. Sotto un diluvio universale i fans di casa hanno festeggiato come se avessero vinto chissà quale trofeo ma forse avevano la consapevolezza di aver compiuto un’impresa e che gli era andata di lusso.
Sconfitta immeritata ma sempre sconfitta è
Il risultato non rispecchia l’andamento della gara che ha visto il Palermo attaccare continuamente e la Virtus arrancare. Perchè allora si è perso? Perchè gli attaccanti rosanero si sono divorati troppi gol e siccome nel calcio chi segna ha ragione, bisogna incartare e portare a casa. La sconfitta di Francavilla però da una certezza al Palermo e cioè che giocando così può vincere con chiunque perchè non sempre gli attaccanti falliranno tanti gol. Insomma s’è vista un’altra squadra rispetto alle tante deludenti trasferte e non sempre gli avversari vinceranno tirando due volte e facendo 2 gol. Ci sono sconfitte dal sapore diverso e quella di ieri può servire a dare fiducia ad una squadra che forse ha trovato il suo equilibrio.
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