Stipendi entro lunedì. Il nodo è la gestione della pubblicità allo stadio, oggi forse un nuovo incontro.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola
Nel suo articolo Benedetto Giardina analizza il comunicato della famiglia Mirri che è apparso ieri sera e che di fatto riaccende l’incubo penalizzazione.
I titolari del famoso gruppo Damir avrebbero dovuto immettere 2,8 milioni di euro nelle casse rosanero che uniti ai 600 mila entrati dalla Lega e ad alle riserve in cassa avrebbero consentito di rispettare le scadenze previste.
Senza una cifra complessiva di circa 3.5 milioni , da trovare entro lunedì, il meno 4 è dietro l’angolo.
Come scrivono i Mirri nel loro comunicato, la loro proposta era finalizzata ad ottenere l’affidamento della comunicazione e del marketing societario .
Ma la nuova proprietà ha ritenuto non accettare questa proposta.
Scrive il giornale: ” Mirri, avrebbe dovuto partecipare a questa operazione non come socio bensì come partner commerciale.”
Oggi è in programma un nuovo incontro tra Foschi e Mirri e ci si augura che la situazione si possa sbloccare. Foschi, scrive Giardina, ha incontri con altri soggetti interessati alla società rosanero ma, in ogni caso, rimangono soltanto due giorni per provare a trovare una soluzione per scongiurare lo spettro della penalizzazione.
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Ci sta è giusto, la società conosce le regole e queste vanno rispettate.
Hanno tutto il diritto di rifiutare offerte di aiuto (follieri, mitri) ma i soldi li mettano loro(Foschi e De Angeli)se li hanno, francamente mi sono abbondantemente rotto i coglioni di accordi ad un passo con salvatori della patria che poi per dettagli so costretti a fare i passi indietro. Che arrivi questa penalizzazione almeno è una certezza.