Perla di De Rosa, destro al volo e Verona a fondo

Palermo – Perla di De Rosa, destro al volo e Verona a fondo

I rosa erano in lotta per la A, sogni infranti a Pisa e Varese.
Gol destinato agli annali. Chissà come e perché, ma Gianni si appostò al limite dell’area e Garella restò di sale.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Carlo Brandaleone, nella sua consueta rubrica Petali di Rosa, ci riporta indietro di 40 anni ai tempi in cui un attaccante rosanero vinceva la classifica dei capo cannonieri come si appresta a fare Brunori e come fece Luca Toni.

Il ricordo di quella gara del 4 aprile contro il Verona primo in classifica che scese alla Favorita imbattuto da 10 giornate. Il Palermo inseguiva a soli 3 punti ed era quinto: in A andavano le prime tre. La gara era importantissima e lo stadio stracolmo. Il Palermo era in forma anche se reduce da una beffa subita a Perugia con un rigore dubbio subito allo scadere. Una gara che i rosanero giocarono all’assalto fino al gol indimenticabile di De Rosa, scambiato al mercato con Calloni. Al 16’ Gasperini calciò bene un corner, Cavasin allontanò di testa, Gianni De Rosa che si trovava chissà come un metro fuori area, spostato a destra, non diede alla palla il tempo di toccare terra, lui che era un mancino si chinò col
corpo in avanti, calciò al volo di destro e mandò quel pallone sotto l’incrocio dei pali …

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Uno dei gol più belli visti alla Favorita. Il Palermo poi sciupò tutto con due sconfitte esterne e la gara persaa tavolino col Catania. Chiuse al settimo posto e fu la stagione in cui, prima di Zamparini, i rosanero andarono più vicini alla promozione. Ma Palermo ricorda ancora De Rosa con grande affetto per il suo carattere cordiale, forte ma dolce. De Rosa morì in un incidente stradale a soli 52 anni.

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