Dal Venezia di Zamparini ai successi con il Modica. Ago, 39 anni e non sentirli
Nato in Nigeria, Agodirin è arrivato quando aveva 17 anni. L’amicizia con Recoba e gli otto
campionati vinti in tutta la carriera.
“Smettere? Non ci penso. Sino a quando starò bene continuerò a giocare. Qui c’è una grande società e poi che bello passeggiare in spiaggia al mattino”
Tommy, bomber siciliano che sogna una domenica con la maglia del Palermo
Bonanno è l’attaccante nato nell’Isola più prolifico dalla serie A alla D. L’esordio a 17 anni
col Messina poi un lungo giro per l’Italia.
“Da piccolo andavo allo stadio a seguire i rosanero. Erano gli anni dei grandi campioni e oggi darei tutto per uscire dal tunnel del Barbera”.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Fabrizio Bertè, racconta la storia di Kolawole Agodirin e Tommaso Bonanno. Il primo giocatore di 39 anni, che in questa stagione con il Modica è riuscito a conquistare la promozione in Eccellenza. Tutti lo chiamano “Ago” e in questa stagione ha realizzato 6 gol in campionato, 6 in Coppa Italia e 11 assist. Nigeriano di nascita, Agodrin ha il calcio nel suo destino. Il padre, Friday, anche lui giocatore di calcio, nella sua carriera era riuscito a vincere 7 campionati nigeriani. Lui ha fatto meglio: con la promozione ottenuta col Modica sono otto i campionati vinti. La carriera di Agodrin inizia grazie a Michele Dal Cin, talent scout, che tra le sue scoperte vanta anche gente del calibro di Sunday Oliseh, Oba-Oba
Martins e Stephen Makinwa. Per lui arriverà l’esordio in Serie B con il Venezia di Zamparini. A Venezia stringe rapporti con Recoba, Soviero e Poggi. Dopo l’esperienza in laguna gira quasi tutta l’Italia in Serie C: Reggiana, Mantova, Latina, Andria, Olbia, Viterbese, Spal, Como, Foggia, Casertana, Catanzaro e Sambenedettese. Tante esperienze anche in D per Agodrin, che oggi, padre di due figli, sogna col Modica.
Tommaso Bonanno: palermitano col sogno del “Barbera”
Altra storia è quella di Tommaso Bonanno, palermitano classe 95, che con 19 gol è il miglior marcatore siciliano dalla Serie A alla Serie D. La sua stagione con il Cittanova è stata perfetta e ora ha come obbiettivo i playoff per tornare tra i professionisti. Il suo più grande sogno, però, è vestire i colori della sua squadra del cuore, il Palermo. Bonanno è un palermitano doc, cresciuto nel quartiere dello Sperone, ha iniziato a giocare a calcio nel Tommaso Natale e nella Fincantieri. Lo nota il Messina, che gli permette, a 17 anni di giocare 20 partite in C. A Messina, Bonanno stringe un grande rapporto di amicizia, con Giorgio Corona, che gli farà da mentore e da padrino. Dopo il fallimento con il Messina, Bonanno ha girato tante squadre tra Serie D ed Eccellenza, segnando tantissimi gol. Bonanno, per concludere gli anni d’oro del Palermo di Zamparini, e di lui che andava allo stadio per vedere i suoi campioni preferiti come Amauri, Cavani, Dybala, Ilicic, Pastore, Kjaer e Sirigu. O campioni del mondo come Toni, Barone, Grosso, Zaccardo e Barzagli. Oggi Tommaso spera ancora di poter vestire la maglia rosanero e di poter giocare almenu una partita al Barbera.
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