Il Palermo ha conquistato la promozione in Serie B tre anni dopo il fallimento societario. Una rinascita celere e meritata, che ha avuto tanti protagonisti nel suo percorso. In esclusiva ai nostri microfoni ha parlato uno che di promozioni se ne intende e che nel capoluogo, ha scritto la storia. Francesco Guidolin ha voluto mandare un augurio alla città e alla squadra, complimentandosi con Baldini e il suo staff. Un saluto breve, ma di cuore. Di un personaggio che proprio 18 anni fa prese il posto dell’attuale allenatore del Palermo e portò i rosanero in Serie A a 30 anni di distanza dall’ultima volta. Storie che si incrociano e che oggi non sono mai state così una accanto all’altra.
Guidolin: “Un abbraccio alla città, che gioia immensa”
Guidolin era emozionato, ma ha trovato le parole giuste per arrivare al cuore della gente: “Grande Palermo, sono molto felice, ma molto molto molto felice. E’ un risultato importante, importantissimo, ottenuto da Silvio Baldini e dai suoi ragazzi. Complimenti al mister, alla squadra e alla società. Sono felice per loro, per i tifosi e per tutta quanta la Sicilia. Un abbraccio dal vostro Francesco“.
Col Palermo amore eterno
Approda sulla panchina rosanero il 27 gennaio del 2004, al posto di Silvio Baldini. Il presidente era Zamparini e da quel giorno iniziò una cavalcata storica verso la Serie A. L’ultima partita decisiva fu quella contro la Triestina, di fronte ai 35.000 del Barbera. L’anno dopo arriverà anche la qualifcazione in Coppa Uefa. Nel 2005, al termine della stagione, si dimetterà. Ritornerà poi nel 2006 prendendo il posto di Colantuono, ma l’obiettivo di riportare il Palermo in Europa fallisce. Dopo la sconfitta in casa contro il Genoa per 2-3 il 28 marzo del 2008, viene esonerato e al suo posto torna Colantuono.
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Quanto affetto nei nostri confronti, peccato se lo sia dimenticato il 27 febbraio 2011 godendo nell’umiliarci…