Il Palermo non sarà la colonia del Man City: ecco perché

Il Palermo non sarà una vera e propria colonia del Manchester City, almeno finché i rosanero giocheranno in Serie B. Con l’arrivo della nuova proprietà i siciliani potrebbero avere l’opportunità di vedere arricchita la propria rosa con giocatori importanti provenienti dalle giovanili dei Cityzens, giocatori che sicuramente vantano un’esperienza importante e una qualità non trascurabile.

Le regole stringenti

Ma le stringenti regole della Serie B potrebbero impedire pienamente questo progetto. Secondo quanto stabilito dalla serie cadetta, infatti, sono vietati i trasferimenti in entrata di giocatori extracomunitari, anche in prestito. Il Palermo non potrà dunque acquistare né a titolo definitivo né temporaneo i numerosi giocatori inglesi o sudamericani presenti nelle giovanili del Manchester City. Unica eccezione a questa regola naturalmente è concessa ai giocatori muniti di doppio passaporto comunitario, a cui è consentito senza alcun ostacolo il trasferimento verso un club di Serie B.

Le mosse di Castagnini

Non ci sarà, dunque, un pieno travaso di giocatori provenienti dalla galassia City, quanto molto più probabilmente un lieve puntellamento con quei calciatori comunitari o comunque dotati di doppio passaporto. Il direttore sportivo Renzo Castagnini avrà dunque il non facile compito di assemblare una squadra arricchita da calciatori di qualità e con una certa esperienza, cercando allo stesso tempo di aggiungere in rosa elementi che già conoscono la categoria in grado di trascinare la squadra nei momenti di difficoltà che inevitabilmente si incontrano nel corso di un campionato lungo e difficile come la Serie B.

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