Palermo – Con i piedi di piombo
Un’espressione gergale usata per indicare cautela, parsimonia e moderazione. La sensazione delle prime mosse della nuova proprietà è proprio questa, fare le cose con moderazione. Senza entrare a gamba tesa, senza stravolgimenti violenti o decisioni nel lungo termine. La conferma di Castagnini e Baldini, nel segno della continuità, è stata la prima mossa. Poi la conferma della presidenza a Mirri e adesso anche sul versante tecnico, la strategia è quella dell’equilibrio.
Prende forma il nuovo Palermo, in tutti i sensi
Baldini vorrebbe ripartite in linea di massima col gruppo storico che gli ha regalato la gioia della promozione: accontentato, i contratti in scadenza di tanti suoi pupilli sono stati rinnovati. Ma solo per un anno. Ed è questo il punto: proseguiamo lungo la strada della continuità ma a piccoli passi, senza impegni a lungo termine. Se poi non funzionano si cambia. Insomma non stravolgiamo niente ma manteniamo tutto a breve scadenza. Ed è giusto così per chi è appena arrivato e deve conoscere tutto. Ambiente, città, squadra. Andare piano è la migliore strategia per accorgersi di eventuali errori e avere l’opportunità di correggerli.
Palermo, campagna abbonamenti: il numero dei rinnovi fino ad ora
Dal punto di vista gestionale/amministrativo, l’intervento è stato ovviamente più marcato e deciso: nuovo Amministratore delegato, nuovo direttore generale, nuovo Consiglio di Amministrazione. Ed anche in questo caso, è giusto così. Tirando le somme si direbbe un ingresso deciso sotto certi aspetti, molto cauto e parsimonioso sotto altri, soprattutto relativamente alle questioni tecniche. Si vuole capire, studiare, conoscere e poi intervenire. Del resto il mercato è appena iniziato e c’è ancora tanto tempo per interventi importanti.
Coppa Italia – Il tabellone completo. Il cammino del Palermo
LEGGI ANCHE
Chi è Tascone? La scheda del centrocampista che interessa al Palermo
Palermo, idea Balotelli per l’attacco. Solo una suggestione?
Palermo, nome nuovo per l’attacco
Domani inizia il ritiro rosanero. Ecco i giocatori convocabili
Palermo-Brunori, Castagnini e Cherubini in contatto: si cerca l’accordo
Serie B, ufficiali le date di inizio: ecco quando giocherà il Palermo
Speriamo tutti che questo empasse sia dettato solo dalla poca conoscenza dell’ambiente,ma se non dovesse essere cosi e l’ambizione reale sia veramente lottare per rimanere in B allora prevedo che tutta l’alchimia ed euforia creatasi durante i play off si sfalderà.
Senza rinforzi di un certo livello io penso che lotteremo per non retrocedere in C.
E avendo la proprietà più ricca d’Italia e una delle più ricche in Europa sarebbe una barzelletta rischiare la retrocessione in C.